Questo pomeriggio, 20 settembre, alle 15.30 l’Ambasciatore d’Australia per l’Italia, l’Albania e San Marino, Greg French, ha incontrato nella sede del Rettorato dell’Università del Salento (piazzetta Tancredi, 7) la Prorettrice e Delegata all’Internazionalizzazione, prof.ssa Mariaenrica Frigione, ed un gruppo di docenti dell’Università del Salento impegnati nelle attività di Internazionalizzazione dell’Ateneo.
La visita di S.E. Greg French, che è anche ambasciatore designato per la Libia e rappresentante permanente presso FAO e il World Food Programm, (French ha lavorato nel Department of Foreign Affairs and Trade, dal 2009 come capo dell’International Legal Branch, a Canberra. Precedentemente è stato High Commissioner in Sri Lanka e First Secretary a Bonn) si colloca nell’ambito della solida e oltre che trentennale collaborazione di Unisalento con l’Australia.
Conferma, ancora una volta, il rapporto di fruttuosa collaborazione e l’interesse dell’Ambasciata per le attività svolte presso questa Università.L’occasione si è rivelata preziosa per parlare dell’attivazione di progetti congiunti e valutare l’avvio di iniziative didattiche e scientifiche di comune interesse.
L’Università del Salento e l’Australia - I rapporti tra l’Università del Salento e l’Australia sono particolarmente solidi; nati grazie al prezioso e indimenticabile contributo del Prof. Bernard Hickey, che negli anni ha avuto un ruolo fondamentale per lo sviluppo degli studi di australianistica in Italia. Molteplici le iniziative organizzate, a partire dal convegno EACLALS (Associazione per lo studio delle letterature del Commonwealth) del 1990, che ha visto la presenza di un eccezionale numero di studiosi e scrittori australiani di fama internazionale, al convegno EASA (European Association for Australian Studies) del 2001, ai numerosissimi incontri con intellettuali e scrittori australiani.
L’Università ospita il Fondo Common-Wealth/Hickey, donato dal Professore, costituito da un patrimonio librario di oltre 7.000 volumi arricchito da numerose riviste letterarie. La parte più cospicua del patrimonio è rappresentata da testi relativi alla cultura, alla civiltà e alla letteratura australiana. Per ricchezza e varietà, il fondo rappresenta la più significativa e fornita biblioteca di australianistica in Italia; numerosi gli studiosi italiani e stranieri che negli anni hanno consultato il fondo per la ricerca. Il governo del Sud Australia ha contribuito in maniera significativa all’aggiornamento del fondo librario con due cospicue donazioni e la stessa Ambasciata d’Australia ha offerto negli anni un numero considerevole di volumi per arricchire la biblioteca. Il Fondo Common-Wealth/Hickey rappresenta il cuore del Centro di studi australiani che, anche se non formalizzato, è attivo da anni presso l’Ateneo salentino, centro che si avvale della collaborazione con il CASIM (Centre for the Australian Studies in the Mediterranean) con sede a Sydney. L’obiettivo del Centro è quello di promuovere lo studio e la conoscenza della cultura e della civiltà australiana in Italia e di approfondire più in generale i rapporti con l’Australia favorendo collaborazioni e scambi culturali. Il centro ha ospitato numerosi scrittori e studiosi australiani che hanno tenuto seminari rivolti ai docenti e agli studenti.
Si ricorda inoltre che da oltre 30 anni presso l’Università del Salento si insegna “Cultura e Letteratura Australiana” nell’ambito della disciplina di “Letteratura inglese” e che numerosissime sono state le tesi di laurea svolte dagli studenti nel settore. Nell’ambito dei progetti di scambio è attivo un accordo di scambi con la UTS (Sydney).
Sono stati inoltre pubblicati diversi volumi collettanei con contributi di studiosi e accademici australiani. L’Ambasciata d’Australia in Italia ha avuto un ruolo fondamentale di supporto a tutte le attività e iniziative realizzate negli anni, dall’organizzazione di convegni, alla pubblicazione di volumi, alle visite di scrittori e artisti.