Il grave episodio del cedimento del solaio verificatosi nella Scuola di Via Crispi, in Nardò, al di là delle logiche di partito e di propaganda elettorale, è una vicenda che deve necessariamente portarci a riflettere su quale direzione deve prendere la nostra Città per garantire sicurezza ai nostri bambini.
Salvatore Falconieri segretario del Partito Democratico afferma che "Due sono le parole d’ordine che devono guidare l’attività della Pubblica Amministrazione: sicurezza e prevenzione. Nessuno, sia esso un politico, o un responsabile di una struttura scolastica, o chiunque altro, può essere talmente insensato dal sottovalutare il tema della sicurezza dei locali scolastici, perché su tutto siamo disposti a transigere, tranne quando ci sono di mezzo i bambini".
"Tutti indistintamente consideriamo il problema della sicurezza degli edifici, sedi di scuole, pregiudiziale a qualsivoglia ragionamento perché compito primario della società civile è quello garantire ai bambini il diritto di frequentare la scuola in edifici sicuri".
"Ma stiamo attenti: non è un problema da affrontare con superficialità o addirittura con semplicistiche soluzioni. La sicurezza dei locali scolastici deve essere garantita con professionalità; la sicurezza dei locali scolastici deve essere certificata dalle autorità competenti; la sicurezza dei locali scolastici deve essere monitorata e documentata periodicamente attraverso le attività di controllo di tecnici ed esperti del settore".
Strettamente connesso al tema della sicurezza è il problema della prevenzione che rifiuta, categoricamente, ogni slogan politico che non sia asseverato da una certificazione di agibilità degli edifici scolastici cittadini.
Qualunque siano le intenzioni future e le iniziative del governo cittadino in materia, oggi più che mai, diventa essenziale lasciare da parte tutti quei progetti, assolutamente non necessari e non indispensabili per la vita della Città, e che si traducono solo in uno spreco di denaro pubblico, ed indirizzare le risorse economiche verso un progetto complessivo di verifica e di controllo di tutte le strutture scolastiche cittadine per garantire sicurezza ai nostri ragazzi.
Ci auguriamo che, una volta spenti i riflettori su questa triste vicenda, l’impegno manifestato dal governo cittadino nelle prime ore non si perda per strada.
In ogni caso ci faremo parte diligente, attraverso gli strumenti di controllo dell’attività della pubblica amministrazione, nonché attraverso quelli di intervento diretto nella vita politica cittadina, di verificare non solo il lavoro che verrà svolto ma anche la programmazione di tutte le attività che saranno necessarie per tutelare i nostri bambini.
