Soffia forte a Nardò il vento della polemica dopo l'assegnazione da parte del neo presidente della Provincia delle deleghe assessorili ad un esponente del movimento di estrema destra Andare Oltre. Sulla questione Lucio Tarricone del centro studi Salento Nuovo non le manda certo a dire:"I dirigenti e gli iscritti del PD neritino non hanno alternative e/o alibi. Strappino le tessere del PD o la smettano di lagnarsi come tanti prefichi.
La surreale quanto vergognosa nomina di un consigliere comunale neretino appartenente ad Andare Oltre, movimento politico il cui “capo” è il “fascista”Mellone amico di CasaPound, nell'entourage del neo Presidente della Provincia il pdino Minerva sancisce definitivamente la deriva destrorsa del PD salentino e umilia non solo i militanti del PD ma tutti coloro che ancora credono nei valori della “ Sinistra”.
"A Bari - sottolinea Tarricone - si chiudono le sedi di CasaPound a Lecce si aprono a CasaPound i portoni di Palazzo Celestini dopo aver aperto quelli di Palazzo Adorno. Il tutto nello sconcertante silenzio dei dirigenti provinciali del PD e MdP".
"Fino a quando i militanti del PD e MdP neretino sopporteranno gli oltraggi e le derisioni degli “ amici” del “barese”? Non è più tempo di chiacchere. I dirigenti e iscritti del PD e MdP abbiano il coraggio di uscire dal PD e MdP,partiti virtuali; il Consigliere Comunale Piccione dica chiaramente se intende accettare le deleghe assegnate anche a lui da Minerva e sedersi affianco a chi lo avversa a Nardò o scegliere la strada della coerenza. Mandiamo a casa , una volta per tutte, chi tradisce il mandato elettorale e chi in nome della Sinistra altro non fa che percorrere disegni e obiettivi che con i valori della Sinistra nulla hanno a che fare. Mandiamo a casa chi con il proprio appoggio e silenzio permette tutto questo. Non è più tempo di chiacchere!!"
