Su Minerva piovano gli strali della sinistra senza bavaglio. Se vi sono esponenti che scelgono il silenzio pur di non mettersi contro le scelte di Emiliano, c'è tutta di una schiera di esponenti della sinistra della prima ora che alla bocca cucita sceglie la presa di posizione netta e chiara. Tra questi Sandro Frisullo che evidenzia come "Con la definizione e l'assegnazione delle deleghe ai consiglieri provinciali da parte di Minerva, si compone una vera e propria operazione trasformistica e di potere". "A conferma che il patto elettorale consumato con il gruppo di Mellone non era una fantasiosa ricostruzione giornalistica. A suggellarlo vi è la nomina di un noto esponente dell'estrema destra nella compagine di governo".
"Un'operazione - afferma Frisullo - che mortifica valori, idealità,appartenenze culturali e nega in radice ogni elementare principio di coerenza, senza il quale si perde ogni credibilità.Dispiace che fra i delegati compaiano esponenti della sinistra che pure dovrebbero considerare la storia da cui provengono un onore e non una zavorra di cui liberarsi".
"Per i facitori di questo inqualificabile patto non esistono più differenze politiche e culturali tra destra e sinistra, tra le forze che si richiamano ai valori della libertà e della democrazia e coloro che ostentano disprezzo nei confronti della Costituzione e negano i valori della Resistenza e dell'antifascismo. Questo modo di concepire e praticare la politica è destinato ad alimentare il qualunquismo, l'antipolitica, l'astensionismo. E con essi comportamenti cinici ed opportunistici alla ricerca, sempre più spregiudicata, di uno spazio di potere personale o di gruppo. Una politica senza anima, senza un'etica, ridotta a mercimonio. Tanti di noi, per quanto in minoranza rispetto allo "spirito del tempo", intendono non piegarsi a diventare docili annuitori e silenti complici di un così grave imbarbarimento della vita politica e delle istituzioni. E continuano a ritenere che una sinistra che spezza così brutalmente le radici della sua storia e della sua tradizione e della sua ispirazone culturale, è destinata a spegnersi e a non avere più alcuna funzione. Ma tanti di noi continueranno a battersi per rinvigorire e rinnovare i valori e gli ideali della sinistra".