"L’amministrazione eroga una premialità (se l’azienda ha raggiunto il 60% ) o ha sanzionato l’ azienda con una penale? È stato verificato dal DEC se l’azienda, all’atto dell’assegnazione del lavoro, era dotata dell’attrezzatura richiesta? 3000 cestini (si vedono ancora cestini dell’AXA!) 3000 compostiere (non se ne vedono assolutamente). E le tre isole ecologiche? Risulterebbero chiuse quelle di viale Grassi, viale dello stadio, zona industriale, nel mentre l’isola sulla via di Novoli sarebbe stata realizzata dopo due anni e mezzo! L’amministrazione ha mai operato le dovute decurtazioni per servizi non resi e per ritardi nella realizzazione delle opere previste?"
"Pare che negli ultimi 18 mesi, con l’amministrazione Salvemini (con una delibera dell’ultimo giorno, sembrerebbe) l’importo contrattuale sia aumentato di 2 milioni, pari ad 1/5 del costo dell’appalto! Eppure il contratto è stato firmato, ricordiamo, solo nel 2015! C’è da chiedersi doverosamente se prima di aumentare l’importo dell’appalto sia stato puntualmente verificato il lavoro effettivamente svolto ed i servizi puntualmente indicati nel contratto. E’ possibile che siano state ritirate, per esempio, tutte le buste di plastica dal piccolo ufficio di via Diaz? E dove sono i contenitori di prossimità che dovevano essere messi sulle marine? E alla Sud Gas sono stati operati i dovuti controlli sulla raccolta differenziata, tenuto conto che quanto più è pulito il materiale tanto più percepisce il Comune, quanto più è sporco tanto più guadagna l’azienda?"
"Sono osservazioni che giustamente i cittadini hanno posto alla nostra attenzione e che dalla futura amministrazione dovranno essere tenute nella dovuta, attenta e puntuale considerazione, atteso che è riconosciuto il principio che si deve pagare solo per servizi realmente erogati. La città oggi non possiamo certo definirla pulita!"