"La sentenza della Corte di Assise di Appello di Lecce nel processo "Sabr" non può che confermare il convincimento che a Nardò non ci sono nè schiavi nè schiavisti, nè sfruttatori nè sfruttati".
"La verità - continua Giancarlo Marinaci, vice presidente del Consiglio Comunale - non può essere mistificata, nè sacrificata sull'altare del bieco calcolo politico o piegata alla logica della misera convenienza".
"Nardò è stata ed è Città dell'Accoglienza, Medaglia d'Oro al Merito Civile, avendo dato prova dei più elevati sentimenti di solidarietà umana e di elette virtù civiche".