Si sono svolti oggi i lavori del Consiglio provinciale, il primo all’indomani dell’elezione dei sedici nuovi consiglieri. La seduta si è aperta proprio con la convalida, all’unanimità, degli eletti alla carica di consigliere provinciale. Si è proseguito, poi, con la presa d’atto delle Linee programmatiche di governo, relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato.
“Si tratta di percorsi e provvedimenti per provare a ricostruire un protagonismo fondato sulla capacità di fare sintesi delle azioni del territorio”, ha dichiarato il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva.
“Chiedo ad ogni consigliere eletto la consapevolezza delle difficoltà del ruolo in questo momento storico. Attraverso il nostro lavoro possiamo rivalutare l’immagine della Provincia; rispetto ad un programma ‘stella polare’, chiedo a tutti un contributo ed un apporto. Sarà un lavoro proficuo per la Provincia e per i suoi cittadini, che usufruiranno della bontà delle nostre scelte”, ha concluso il presidente.
Il Consiglio provinciale ha, quindi, provveduto ad approvare, con voto unanime, il Rendiconto di gestione dell’Esercizio finanziario 2018, che attesta un miglioramento pur in un contesto di difficoltà. Come sottolineato dal dirigente dei Servizi finanziari dell’Ente, Pantaleo Isceri, infatti, il 20% delle Province italiane, (pari ad un totale di 14), sono in stato di dissesto o predissesto.
La Provincia di Lecce, in questo quadro di difficoltà, proseguirà sulla strada della razionalizzazione della spesa, del risanamento e della massimizzazione delle entrate, anche in considerazione dei trasferimenti del governo centrale, di cui ad oggi non si ha contezza.