Nei giorni scorsi - scrive il candidato sindaco Pierpaolo LOsavio - mi è capitato di leggere i toni trionfali di uno dei proclami cui il sindaco Mellone ci ha abituati, stavolta riguardante la concessione per 99 anni dell’ex “Agrario” di via Galatone, affidato alla Guardia di Finanza.
Seguo ogni giorno con apprensione i fatti che riguardano la città, e mi sento in dovere di esprimere alcune considerazioni: innanzitutto è giusto essere limpidi con i cittadini e precisare che l’affidamento della struttura alle Fiamme Gialle non è un’iniziativa dell’Amministrazione, che ha solo dato l’ok alla concessione dopo la richiesta formale avanzata dal Comando Regionale della Guardia di Finanza in data 26 gennaio.
Non possiamo che apprezzare la prospettiva di una Caserma delle Fiamme Gialle qui a Nardò. Gradiremmo però che l’Amministrazione rendesse noto, attraverso un preciso crono-programma, quando realmente la struttura sarà fruibile ai militari. Trasparenza significa non lanciare titoloni e annunci a raffica, ma essere chiari con i cittadini, spiegare tempi e modalità senza fronzoli a proposito dei progetti cui si sta lavorando.
Nel caso dell’ex gerontocomio, che tutti ben conoscono, abbiamo assistito a una storia simile: struttura ceduta in cambio della costruzione di un nuovo Palazzetto dello Sport, di cui per ora non si conosce il progetto, la data di inizio e fine lavori. Lo stesso gerontocomio è ancora scheletro anche se tutti ricordano il sindaco Mellone nell’ormai lontano 2018, da un palco, sbraitare che “Si tornerà a nascere a Nardò”.
E ora, dopo gli annunci, cosa ne è delle strutture in cui molti neretini hanno creduto? Ecco, cari concittadini, questo noi vogliamo fare: progettare e poi realizzare, ma spiegandovi passo per passo il come, il quando e il perché attraverso il coinvolgimento e la trasparenza.