Definiti i nomi delle quattro promosse in A2: Chiusi, Pallacanestro Piacentina, Fabriano e Nardò. Per Chiusi, che deve verificare la possibilità di restare a cercare nel territorio comunale, l'unico contratto garantito è quello di Giovanni Carenza mentre Matias Bortolin non potrà rimanere con lo status da italiano e diventerà quindi appetibile nel mercato di B.
La Pallacanestro Piacentina ripartirà da Federico Campanella e potrebbe confermare gran parte dell’ossatura italiana sebbene disponga solo delle opzioni di rinnovo sui contratti di Sebastian Vico e Michael Sacchettini. Fabriano, che ritorna in seconda serie dopo 13 stagioni, ha già sotto contratto il tecnico Lorenzo Pansa, Roberto Marulli e l’under Jona Di Giuliomaria.
NARDO', INCOGNITA CAMPO DI GIOCO - la vera rivelazione del lotto, potrebbe trasferirsi a Lecce dove c’è un impianto da 1900 posti che andrà ampliato a 2000 oppure sistemato secondo i parametri richiesti da Legadue per accettare una capienza da 1800. Le alternative di Ostuni o Brindisi non sembrano percorribili oltre a non garantire la potenzialità in termini di abbonamenti che potrebbe dare una sede più vicina. Al momento non considerata l’ipotesi della cessione del titolo. La bandiera Bjelic potrebbe andar via e accettare offerte di mercato, tra i più appetiti il play Burini autore di una stagione esaltante. Playmaker di Perugia, classe ’93, 191 cm per 83 kg, Federico Burini è a Nardò da due stagioni dopo aver militato in quel di Civitanova Marche, assieme a Riccardo Coviello. Regista che ama mettere in ritmo i compagni, dinamico, abile nell’1vs1 con buone letture sul pick and roll, ha disputato quest'anno nel Salento la sua migliore stagione.