Il lunch-match di giornata nel girone rosso di Legadue a Brindisi proponeva un confronto inedito, quello tra la Next Nardò e la top secret Ferrara. Terra di basket nota agli appassionati per aver visto tra le sue fila giocatori simbolo del basket italiano come l'indimenticato John Ebeling o Bruce Sky King, colored quest'ultimo spettacolore quanto sfortunato. La top Secret nasce sulle ceneri della pallanestro Ferrara scomparsa nel '95.
Nel Nardò c'era grande attesa per l'esordio dell'ex Varese Andrea Amato, un acquisto importante per la società granata dopo un inizio un pò alterno. Spiro Leka rinuncia all'indisponibile Demario Mayfield. Il primo canestro è di Thomas ma gli Estensi si portano presto in vantaggio con un attivissimo Vildera a 4 dalla fine (7-11). Ricuce in contropiede il neo entrato Amato (9-13). Ed è sempre l'ex Olimpia a produrre da tre il canestro del -1 (12-13). Con Fallucca e la sua la bomba i locali trovano addirittura il vantaggio(15-13). Poi è Jazzmar Ferguson a firmare il +5 (18-13). Il play esordiente realizza anche il canestro che chiude il primo tempino (20-13).
Secondo quarto
Amato dalla linea della carità griffa il +10 (25-15), sempre lui segna da tre il massimo vantaggio dei locali (28-15). La Next gioca in scioltezza. Ferrara sbaglia tanto, Ferguson allunga servendo in transizione Jerkovic, ci mette una pezza Ferrara che segna a difesa schierata un facile canestro ravvicinato, Gandini va su tutte le furie e chiama time out. A 5 minuti dalla fine del tempino la Next è saldamente avanti (35-22). Ad un Fallucca, oggi in ombra, che spara da tre(38-22) risponde Vencato con un tremendo coast to coast (40-31). Amato subisce fallo e fa 1/2 ai liberi (41-32).
Terzo periodo
A. J. Pacher (in grande spolvero) in avvio accorcia (41-36), Thomas poco coinvolto dai compagni fa 1/2 ai liberi. Un assist di amato per Poletti è da applausi (44-40), ci vuol una bomba di Ferguson per confezionare il +7 (49-42) a sei minuti dalla fine dei terzo quarto. Ancora Pacher per Ferrara porta a spasso i lunghi granata e semina il panico nel pitturato, gli risponde per il Nardò il folletto Ferguson appoggiando comodamente dalla media al vetro (51-44). Fantoni si guadagna due liberi e trasforma (51-46), Ferrara pare ritrovare la mira e la coesione e non molla di un centimetro. Bomba di un quanto mai dinamico Panni (53-49), e poi Petrovic griffa il -1(53-52). Il solito Amato porta ossigeno al team di Gandini guadagnando falli e realizzando due tiri liberi (55-52).
Quarto periodo
Agustin Fabi da tre agguanta il pareggio per i viaggianti (55-55), il vantaggio è di Vildera in fulmineo tap in, la forbice si allarga ancora (56-62) a poco meno di sei minuti Thomas ne fa 3 consecutivi (59-63). la replica è sempre di Fabi (67-59). Il nervosismo tra i granata fa breccia: viene fischiato un antisportivo a Fallucca ed un tecnico a Gandini per proteste. Ferrara capitalizza dalla lunetta, poi un indiavolato Pacher che realizza in traffico (59-72) e Panni scavano il solco (60-77), La Next si squaglia come neve al sole ed in difesa si vedono le crepe. Nardò annaspa sotto le fiondate di Panni, Fantoni e Petrovic fino al 65-84 finale. Fatale l'ultimo periodo appena 10 i punti di marca granata a fronte dei 32 degli scatenati atleti ferraresi. Sugli scudi la doppia-doppia di A.J. Pacher 14 punti, 11 rimbalzi, e 3 assist per un significativo 29 di valutazione Lega. Ben 6 i giocatori ferraresi in dopia cifra. Difesa granata che è parsa di burro è da rivedere, incolore la prova di Poletti, l'esordio da leccarsi i baffi di Amato (23 punti, 3 assist, e 1 palla recuperata) non basta ad invertire la china, secondo stop consecutivo per la Next che nel prossimo turno incontrerà la blasonata Forlì..
