Legadue: Play out salvezza, la Next Nardò all'ultimo respiro strappa la prima vittoria con Capo D'Orlando, la magia nel finale è della stella Amato

La Next coglie il primo successo sui siciliani di Capo D'Orlando nella serie Play Out (tre su cinque) che vale il ticket della permanenza in serie A. Un match all'ultimo respiro sul legno di Lecce con le giocate decisive nelle mani della stella Andrea Amato, una rubata dell'ex Olimpia degna del miglior Arsenio Lupin ed una bomba scongiura il recupero dei viaggianti. In avvio è subito bomba del giovane play di nazionalità inglese Ellis Quinn a cui risponde La Torre, determinato almeno fino all'infortunio per un contatto alla spalla. Il primo break è dei siculi che scappano a + 8 (19-11) a metà del primo tempino. E' Poletti a ricucire fino al meno 5, una bomba di La Torre colma il divario per i granata distante appena un possesso (17-19) a tre minuti dala fine del primo quarto. E' di Poletti il canestro da tre punti che vale il vantaggio dei locali (23-20). L'atmosfera è caldissima perchè è alta la posta in palio, il Nardò riprende lì dove aveva terminato Poletti in avvio di secondo quarto serve un assist ad Amato che insacca da tre punti,  Thioune sbaglia uno schiaccione, (Al termine sarà il miglior rimbalzista dei granata con 7 chicche ed una presenza di peso sotto le plance), i viaggianti impattano con Diouf, poi ancora Mitchell Poleti e Thioune allungano a +4 (30-26), un canestro di Quintrell Thomas allarga il divario fino al +10. La Next pare in perfetto controllo del match. I locali prima con Fallucca da tre poi con il solito Thomas volano a +15 a metà del secondo quarto (41-26). I viaggianti aprono breccie con Federico Poser e un infallibile Vecerina mentre il Nardò colleziona errori cercando il tiro da oltre l'arco. King segna il canestro del - 2 (41 a 39), e riapre il match che pareva chiuso. Il punteggio sul tabellone segna 43 a 41 per il Nardò all'intervallo lungo. Nel terzo tempino Capo D'Orlando trova addirittura il pareggio con una schiacciata di King, è Amato da tre punti a ristabilire il vantaggio (46-43). Lo stesso King porta in vantaggio i viaggianti (48-51) al 22esimo. Il Nardò scivola fino al - 7 grazie alle prodezze del solito King ben servito da Tevin Mack.  Per fermare l'emorragia sul 48-55 il coach granata chiama time out.   Al rientro si accende il folletto Ferguson che ne mette sette in fila. Una bomba di Fallucca vale addirittura il vantaggio di due possessi (61-57). A Ferguson da tre riponde l'ex Pesaro Traini che infila dalla distanza. Al termine del terzo quarto i sicliani chiudono in vantaggio di una sola lunghezza (68-69).L'ultimo quarto è guerra senza quartire, si lotta punto a punto, Amato ruba una palla preziosa che poi trasforma in un canestro da tre che vale un incoragginate +7 (95-88), ma i siciliani non mollano un centimetro, il match è tiratissimo e sconsigliato per chi è debole di coronarie. Poser infil due canestri consecutivi, Laganà confeziona la bomba del -3 (99-96), Thoma dalla linea della carià fattura l'ennesimo fallo subito, Ellis Quenn da tre ferma il punteggio allo scadere sul 100 a 99, Nardò vince all'ultimo respiro. 1 a 0 in una tenzone da 3/5. Capo D'Orlando è dura a morire, la serie si preannuncia lunga e difficile. La Next ha tutto quello che occorre per farcela.  Garadue stasera a Lecce a partire dalle 20.30.