In occasione del quinto turno di Serie A2 gli uomini di coach Di Carlo trovano la quarta sconfitta consecutiva, maturata al termine di un match in cui gli ospiti sono sempre riusciti a tenere i granata a distanza di sicurezza, fatta eccezione per l'ultimo tentativo di rimonta granata negli ultimissimi minuti.
Ad avere la meglio al Pala San Giuseppe è dunque Pistoia, che centra il quinto successo in sei gare, confermandosi una delle protagoniste del campionato.
1° QUARTO – Pistoia parte fortissimo e con le triple di Wheatle e Pollone trova il +8. Saccaggi, ancora da tre punti, porta gli ospiti in doppia cifra di vantaggio: coach Di Carlo ordina la sospensione dopo cinque minuti di gioco. In uscita dal timeout i toscani si confermano mortiferi dall'arco e con le due realizzazioni di Della Rosa allunga ulteriormente: 13-30 al termine del primo quarto di gioco.
2° QUARTO – Parravicini e Borra combinano per il -14, primo timeout della gara per coach Brienza. Pollone converte da tre punti con il fallo e regala ossigeno agli ospiti stroncando il parziale granata. Lo stesso scenario si ripete in chiusura di secondo quarto, quando il Toro ricuce fino al -11 salvo poi pagare qualche disattenzione difensiva di troppo che consente a Pistoia il nuovo allungo. Ceron a segno da tre punti in chiusura di primo tempo: 35-50 allo scadere del secondo quarto.
3° QUARTO – Pistoia parte aggressiva anche in avvio di secondo tempo. Varnado appoggia al tabellone il +19, coach Di Carlo ordina il timeout. Il Toro ha una reazione d'orgoglio nella seconda metà del terzo quarto, ricucendo il gap fino al -12. Tuttavia, nell'ultimo minuto, Pistoia accelera e trova un piccolo allungo: 51-67 all termine del terzo quarto.
4° QUARTO – Quarto ed ultimo tempinoche vede gli ospiti agguantare il +20 con la tripla di Copeland: timeout ordinato dalla panchina granata. Il Toro raccoglie le forze negli ultimi minuti, con Stojanovic che, mettendosi in proprio, conduce i granata sulla singola cifra di svantaggio. A seguito del timeout di coach Brienza, Pistoia gestisce gli ultimi due minuti di gara e porta a casa i due punti: 78-86 al termine dell'incontro.
Dentro al match: Pistoia con la vittoria sul campo del Nardò consolida la leadership del girone rosso seppure in coabitazione con Cento e Forlì, proprio i romagnoli sono gli unici ad aver fatto pagare dazio al dream team di Brienza che inanella la quinta vittoria consecutiva. I toscani sono squadra fisica e molto profonda con una spiccata attitudine verso una difesa arcigna, asfissiante fatta di anticipi e raddoppi. Una energica capacità di opporre un muro contro cui si infrangono gli attacchi delle squadre avversarie. In cabina di regia hanno un folletto, Della Rosa, che sul parquet leccese ha dato il meglio di se, mettendo in mostra alcune prodezze balistiche che hanno piegato la resistenza granata. Il migliore nel confronto è stato senz'altro Carl Wheatle, con una presenza sia in attacco che in difesa davvero devastante. Assist, palle recuperate ed una valutazione di 26, da migliore in campo. Nelle fila granata impalpabile il play VaŠl, in 20 minuti di impiego appena 4 punti e 5 assist. Coach Di Carlo ha impiegato qualche minuto in più Parravicini che ha risposto con una gara di sostanza, 10 punti per lui e due su due da oltre l'arco..Vojislav Stojanovic aveva ancora zero nel tabellino che riportava i punti messi a segno, poi la sveglia nell'ultimo quarto: davvero troppo tardi, le sue fiammate hanno solo limitato il passivo. Il venticinquenne serbo rappresenta quando non commette falli a grappoli sicuramente il giocatore di maggior talento nel roster granata. I venti punti sono abbondantemente alla sua portata. Ma a volte pare vittima di se stesso e del suo narcisismo. La coesione di squadra è la pietra angolare su cui costruire il successo. A volte occorre sacrificarsi e mettersi a disposizione degli altri, quando i granata si disuniscono è finita. A proposito si è rivisto Borra, il centro è andato finalmente in doppia cifra. 18 la valutazione di Lega. Nel Nardò in doppia cifra anche se con percentuali da rivedere capitan Poletti e anche l'ex virtussino Ceron.
HDL Nardò - Giorgio Tesi Group Pistoia 78-86 (13-30, 22-20, 16-17, 27-19)
HDL Nardò: Vojislav Stojanovic 13 (3/10, 2/2), Jacopo Borra 13 (3/5, 1/1), Mitchell Poletti 11 (4/9, 0/4), Marco Ceron11 (2/4, 2/4), Matteo Parravicini 10 (2/3, 2/2), Andrea La torre 8 (2/2, 1/4), Lorenzo Baldasso 8 (1/3, 2/4), Miha VaŠl 4 (1/1, 0/3), Andrea Renna 0 (0/0, 0/0), Giulio Antonaci 0 (0/0, 0/0), Andrea Donda 0 (0/0, 0/0), Samuele Baccassino 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 17 - Rimbalzi: 34 8 + 26 (Jacopo Borra, Marco Ceron 7) - Assist: 16 (Matteo Parravicini, Miha VaŠl 5)
Giorgio Tesi Group Pistoia: Gianluca Della rosa 20 (1/2, 6/9), Carl Wheatle 17 (5/10, 1/1), Jordon Varnado 11 (4/12, 1/6), Matteo Pollone 10 (1/3, 2/5), Angelo Del chiaro 10 (5/6, 0/2), Lorenzo Saccaggi 8 (2/4, 1/2), Zach Copeland 7 (0/3, 2/3), Daniele Magro 3 (1/4, 0/0), Gregorio Allinei 0 (0/0, 0/0), Mattia Farinon 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 13 - Rimbalzi: 32 12 + 20 (Carl Wheatle 9) - Assist: 18 (Lorenzo Saccaggi 6)