Arriva Forlì, il leader è l'ex Brindisi Nathan Adrian, l'HDL costretta a dare il tutto per tutto per fermare la striscia negativa, ex di turno Poletti

La colonna sonora più adatta al match tra HDL Nardò e Forlì, palla a due alle 18 sul parquet di Lecce è "Notte prima degli esami". Sotto esame è il play Vasl che fino ad oggi ha avuto un rendimento al di sotto delle attese, ma la società granata sta valutando attentamente ogni componente del roster, la legadue è un patrimonio che non va assolutamente disperso.

Il patron Durante, il presidente Barbetta e il vice presidente Papadia e gli altri componenti della società non hanno lesinato sforzi e non risparmieranno sacrifici pur di raggiungere l'obiettivo prefissato, mantenere il diritto alla partecipazione al campionato di Legadue, e se possibile, compiere un ulteriore passo avanti. I granata hanno solo una vittoria al momento ed una striscia negativa lunga ben quattro turni. Forlì è squadra quadrata costruita per tornare in fretta sui palcoscenici che contano.

Ha puntato sull'ex Brindisi Nathan Adrian, ala americana di 206 cm per 107 kg, ha sottoscritto un contratto con la Happy Casa Brindisi fino al 30 giugno 2023. Poi le cose sono andate diversamente ed ecco l'approdo in Romagna. Classe 1995 originario del West Virginia, ha coronato il sogno di indossare la canotta dei Mountaineers dal 2013 al 2017, centrando in due occasioni le Sweet 16 e guadagnandosi da senior la nomination come specialista difensivo All-Big 12 Defensive Team. Dopo una breve parentesi lontano dal parquet per motivi familiari, nell’estate del 2019 ritorna in campo al JSA Bordeaux in France NM1 e lo fa con una media di 17.3 punti - 35% da tre - e 7.7 rimbalzi. Lo scorso anno approda in Ukrainian Superleague dove si mette in mostra al MBC Mykolaiv con quasi 18 punti e 8 rimbalzi a partita tirando con il 36% dalla lunga distanza. Adrian è considerato un leader, un collante da spogliatoio ma anche sotto canestro pur essendo un diesel è capace di raggranellare cifre di tutto rispetto.

Borra tra i migliori nell'ultimo match parla di squadra forte in cui però il Nardò deve far vedere molto di più di quanto fatto vedere fino ad oggi. "Cercheremo di arginare alcuni giocatori ma Forlì è squadra completa in tutti i reparti". "Non smettete di incoraggiarci - dice ai tifosi -, arriveranno le gioie per noi e per voi". Pistoia  -  afferma il coach granata Di Carlo - deve essere un esempio. Sono una squadra da emulare, c'è da macinare diversi chilometri se si vuole diventare una squadra solida ed efficace come Pistoia. Il valore di Forlì credo sia sotto gli occhi di tutti. Sono forti, ben strutturati ed hanno talento. Per venire a capo di una partita così complicata dobbiamo essere nella condizione di lottare con la voglia di buttarsi su ogni pallone. Occorre eliminare i canestri facili che concediamo ai nostri avversari e tirare con maggiore determinazione".

Sulla panca di Forlì siede come head coach l'ex Fortitudo Antimo Martino:"Ci aspetta una trasferta insidiosa, da affrontare come sempre con grande concentrazione. Giocheremo contro una squadra che ha tantissime motivazioni per fare una partita importante e per metterci in difficoltà". Tra gli ex di turno c'è Mitchell Poletti, miglior realizzatore dei granata con una media di 18.8 punti ad allacciata, quinto nel "Girone Rosso", con all'attivo 9.2 rimbalzi e 1.2 assist. Ma a completare il roster, spiega Martino, "ci sono tanti giocatori di talento e che conoscono molto bene questo campionato, per cui non dovremo farci condizionare dalla classifica e dovremo pensare solo a scendere in campo per fare la miglior prestazione possibile". Tra questi il classe 1997 Vojislav Stojanovic, guardia, con 15,8 punti di media a partita, ma anche efficace a rimbalzo (4.6) e al servizio dei compagni (3.8 assist). Anche quest'ultimo sotto osservazione, con Forlì Nardò deve tirar fuori grinta e determinazione. 

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