Il comitato per la difesa della Marina e del Giardino della Memoria: "Seriamente preoccupati per il futuro che attende questo angolo di paradiso"
Come presidente del Comitato di Santa Maria al Bagno a difesa della marina e del Giardino della Memoria composto di cittadini residenti o villeggianti a Santa Maria al Bagno e quale donante, insieme a mio padre, odierno ricorrente, delle piante che costituiscono il Giardino della Memoria dei sopravvissuti della Shoah prendiamo atto dell’ordinanza depositata oggi presso il Consiglio di Stato che di fatto dà il semaforo verde all’inaugurazione del terminal di idrovolanti e ne rispettiamo il dettato.