La nomina di Siciliano alla presidenza alla commissione consiliare di inchiesta che ha compiti di controllo e garanzia, in quota all’opposizione, apre la girandola delle nuove nomine. Sono incarichi assegnati a chi presiede le Commissioni permanenti che costituiscono articolazioni del Consiglio comunale.
Ed esercitano le loro funzioni concorrendo ai compiti d’ indirizzo e di controllo politico – amministrativo allo stesso attribuiti, mediante la valutazione preliminare degli atti di programmazione e pianificazione operativa e finanziaria e l’approfondimento dei risultati periodici del controllo della gestione corrente e degli investimenti. Le commissioni consiliari sono istituite dal Consiglio comunale per settori organici di materie. Lavori Pubblici, Verde Pubblico, Problematiche della casa, urbanistica, Polizia Municipale, Bilancio e Programmazione. E via discorrendo. Non sono incarichi di poco conto. Hanno funzioni preparatorie, istruttorie, redigenti e referenti per gli atti, i provvedimenti, gli orientamenti e gli indirizzi da sottoporre alle determinazioni del Consiglio. Praticamente si decide cosa discutere e approvare, o meno, in consiglio comunale. Ecco un’anticipazione delle nomine. Antonio Tondo, Gianluca Fedele ed Eleonora Colazzo in quota ad Andare Oltre. Giuseppe Verardi (Giovani in Azione, la civica di riferimento del presidente del consiglio comunale), Paolo Maccagnano (Nardò 2021, vicino, politicamente parlando, all’assessore regionale Loredana Capone) ed il leghista Cesare Dell’Angelo Custode a chiudere il cerchio.
