Gallipoli Futura diserta il consiglio comunale in videoconferenza, in ballo il megaprogetto di Porto Gaio

Il Gruppo di “Gallipoli Futura” non partecipa al Consiglio Comunale che si terrà stamane telematicamente, in videoconferenza: "Siamo contrari al sistema “scelto” – videoconferenza – e, soprattutto la II Commissione ha bocciato – unico voto favorevole quello di “Gallipoli Futura” – la “mozione” per “DIRE NO” al megaprogetto di “Porto Gaio” … senza istruttoria degli Uffici e senza plausibili argomentazioni".

 

"Appena 20 giorni fa – 5 novembre – si è tenuta la riunione del Consiglio comunale “in presenza”; lo scorso giovedì 26 novembre si è tenuta la riunione del Consiglio regionale “in presenza”; tutte le riunioni del Consiglio dei Ministri si tengono “in presenza”; tutte le riunioni parlamentari, sia alla Camera che al Senato si tengono “in presenza” … a Gallipoli per il Consiglio comunale di domani hanno deciso (!) di farlo in telematicamente, in videoconferenza … perché???"

Abbiamo un solo precedente, lo scorso maggio: anche allora come oggi vi era all’ordine del giorno una “mozione” di “Gallipoli Futura” quella sulla RISOLUZIONE del Contratto di Nettezza Urbana: non sono più che strane queste “coincidenze”!?

Lo scorso 5 novembre, in Consiglio comunale, dopo un’interrogazione presentata ed una insoddisfacente “risposta” presentammo, seduta stante, un’articolata mozione (riportata nella “proposta di delibera” qui allegata che invitiamo a leggere). Ed ecco che la seconda Commissione consiliare, tenuta, sempre in videoconferenza, lo scorso venerdì 27, con i Consiglieri: • Antonio PITEO (P.D.) • Gianpaolo ABATE (N.G.C.M.) • Caterina FIORE (G.M.) • Giuseppe CATALDI (G.F.) • Giovanni VINCENTI (P.I.P.) • Vincenzo PIRO (P.C.E.) – COL SOLO VOTO FAVOREVOLE di “Gallipoli Futura” ha bocciato la richiesta avanzata dal nostro Gruppo di:

"impegnare il Sindaco e la Giunta comunale a fornire al Dirigente gli indirizzi necessari perché, in ordine alla vicenda “Porto Gaio Srl” fornisca il parere negativo dichiarando che il progetto sottoposto a “Conferenza di Servizi” non è idoneo a soddisfare in via combinata gli interessi pubblici alla valorizzazione del territorio comunale ed alla tutela del paesaggio e dell’ambiente, nonché alla migliore utilizzazione dell’area demaniale marittima nell’interesse pubblico generale".

La Dirigente dei Settori 3 e 4, Ing. Luisella Guerrieri non ha effettuato alcuna istruttoria perché “non richiesta”, limitandosi a dire che <<si scriverà in Regione>> (SIC!)!

"Noi - concludono Flavio Fasano e GIuseppe Cataldi -  NON CI STIAMO PIU’! TEMONO IL CONFRONTO ed hanno impedito anche il dibattito in presenza come fecero sull’APPALTO DI N.U. che non vollero rescindere"!

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