Come ogni anno il Museo provinciale “Sigismondo Castromediano” sarà regolarmente aperto a Pasqua e “Pasquetta”. La domenica di Pasqua dalle ore 9.00 alle 13.30 e il Lunedì dell’Angelo dalle ore 8.30 alle 19.30 con orario continuato, leccesi e turisti potranno visitare liberamente ed con ingresso gratuito, le collezioni archeologiche e la pinacoteca del più antico museo pugliese.
Istituito nel 1868 dal Consiglio Provinciale di Terra d'Otranto, come detto, è il più antico museo pubblico di Puglia. Dal 1980, ha sede nell'ex collegio Argento dei padri Gesuiti, acquistato dalla Provincia nel 1967 e ristrutturato con progetto museografico dell'architetto Franco Minissi.
Le collezioni archeologiche, che provengono da ritrovamenti fortuiti e scavi programmati a partire dalla seconda metà dell''800 e si sono arricchite con campagne archeologiche finanziate dalla Provincia di Lecce (Rudiae, Rocavecchia, Cavallino, Poggiardo, Alezio), consentono di offrire un panorama organico della civiltà dei Messapi nel Salento.
Acquisti, donazioni e depositi hanno nel tempo arricchito la consistenza del patrimonio storico-artistico del museo, cosicché esso è oggi articolato in varie sezioni: un antiquarium, una sezione preistorica, un percorso topografico, una pinacoteca – organizzata formalmente dopo il 1979 con l'acquisizione della collezione Palmieri -, e una galleria Otto e Novecento dedicata agli artisti salentini.
Con oltre 5.000 mq di sale espositive, il Museo è, inoltre, dotato di due laboratori di restauro per materiali archeologici, litici, lignei e dipinti, una sezione didattica fornita di laboratori, una biblioteca di istituto dedicata all'archeologia ed alla storia dell'arte, una sala conferenze con sistema di videoproiezione e videoconferenza.