Inizia a delinearsi, come un mosaico che mano a mano prende forma, anche l’edizione 2018 del Premio Barocco. Quarantanove anni di storia, di soddisfazioni e celebrazioni, sempre al massimo delle proprie forze.
Un impegno, quello del patron Fernando Cartenì, sempre volto all’esaltazione dell’eccellenza,
Numerose ed eccelse le personalità del mondo della scienza e dello spettacolo, dell’imprenditoria e dell’arte che, nel corso degli anni, hanno calcato le scene di uno dei più attesi appuntamenti mediatici a livello nazionale. Un momento unico e irripetibile di esaltazione e celebrazione di uomini e donne che, grazie al proprio operato professionale, rappresentano delle icone da osservare ed emulare a livello nazionale ed internazionale.
Durante la 49esima edizione della kermesse, a ricevere l’ambita Galatea Salentina, tra gli altri, il Gen. C.A. Salvatore Farina, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e il linguista Francesco Sabatini.
Farina, originario di Gallipoli, vanta una lunga intensa carriera, costellata di importanti riconoscimenti a livello internazionale. Ha comandato unità operative, battaglioni, reggimenti, brigate. Ha prestato servizio presso l’Ambasciata italiana a Londra, ha assunto l’incarico di comandante del Joint Force Command di Brunssum nei Paesi Bassi, primo ufficiale italiano ad assolvere un incarico di comandante operativo interforze NATO. Farina, dal 27 febbraio scorso, è stato designato dal Consiglio dei ministri nuovo capo di Stato Maggiore dell'Esercito.
Sabatini, è un linguista, filologo e lessicografo italiano. È membro onorario dell'Accademia della Crusca, di cui è stato Presidente dal 2000 al 2008, e professore emerito dell'Università degli Studi Roma Tre. Insignito di numerose onorificenze, ha curato, assieme a un gruppo di collaboratori, la riedizione anastatica e informatica del primo Vocabolario della Crusca del 1612. Dal 2009 è titolare della rubrica televisiva "Pronto soccorso linguistico" trasmessa la domenica mattina nell'ambito del programma Unomattina in famiglia.
Ad annunciare la premiazione delle due personalità è Fernando Cartenì, patron dell’evento che dichiara “sono felice di annunciare, a pochi giorni dalla conferenza
stampa, la premiazione di due personalità di questo calibro, di altissimo spessore umano e culturale”.