Al Castello di Corigliano d'Otranto si conclude la rassegna - organizzata da Diotimart con la direzione artistica di Vincenzo Santoro - dedicata alle nuove produzioni della musica di tradizione e alle sue rielaborazioni.
Sabato 30 dicembre la Sala Cavallerizza del Castello Volante di Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce, ospita la seconda e ultima serata di FolkBooks. Si riparte dalle 19.30 (ingresso libero) con la presentazione dell’album Quannu quannu va cusì, del gruppo Ballati Tutti Quanti. Composta dai tre fratelli Alessandro, Carlo e Luca Rizzello, la band nel nuovo disco ha scelto strofe e rime del repertorio di Spongano, nella provincia di Lecce, pescando tra quelle più rare, buffe e talvolta irriverenti.
TARANTARTE - A seguire A-riva, performance finale della residenza Danzare la terra a cura di Maristella Martella e della Compagnia Tarantarte (Nella foto). A Riva” come “arrivare” approdare da un mare che inghiotte paure e dubbi e che ci rende migranti e viaggiatori dei nostri giorni. “A Riva” come “confine” inteso non più come barriera tra differenti realtà o divario culturale, ma come un grande obiettivo da raggiungere, da oltrepassare per spostare di poco più in là il margine entro il quale muoversi.
IL CONCERTO - Dalle 21 concerto di Dario Muci ed Enza Pagliara, che propongono canti dimenticati ripresi dalla voce viva dei cantori del Salento, svelando la vitalità del passato sullo sfondo del presente. Questa edizione di FolkBooks si concluderà con Li Strittuli, per un viaggio nella musica popolare salentina, fatto di pizzica-pizzica, pizzica-tarantata, stornelli d’amore, canti di lavoro e di protesta.
LA RASSEGNA - Con la direzione artistica di Vincenzo Santoro, organizzata dall’associazione culturale Diotimart in collaborazione con Regione Puglia, Puglia Promozione, Unione dei Comuni della Grecia Salentina, Comune di Corigliano d’Otranto, CoreCore, CoolClub, Tarantarte, Dama - è dedicata alle più recenti e importanti produzioni culturali del movimento che ruota intorno alla musica di tradizione e alle sue rielaborazioni.