Una nuova produzione per la stagione di danza del Balletto del Sud al Teatro Apollo di Lecce. In pieno periodo di Carnevale, sabato 23 (ore 21) e domenica 24 febbraio (ore 18.30), la compagnia diretta dal coreografo Fredy Franzutti porterà in scena “Le maschere”, una parata di capolavori e di artisti impegnati in un programma che propone coreografie del repertorio classico e brani celebri della musica, dedicati ai personaggi della commedia dell’arte e alle maschere.
Da “Carnaval” con le coreografie di Micael Fokine, sul tema di Schumann, ai passi a due di “Harlequinade” e “Carnevale di Venezia”, con le coreografie di Marius Petipa su musiche rispettivamente di Riccardo Drigo e Cesare Pugni, passando dal terzetto da “Fairy Doll” con le coreografie di Josef Hassreiter su musiche di Josef Bayer. È prevista anche una nuova coreografia di Franzutti, “Masquerade”, un brano corale su musiche del georgiano Aram Khachaturian e altri.
Interpreti sono i primi ballerini del Balletto del Sud, Nuria Salado Fustè, Carlos Montalvan e Alessandro De Ceglia, i solisti e il corpo di ballo della compagnia che continua a mietere successi nelle numerose tournée che la vedono protagonista in Italia e all’estero.
La serata prevede, inoltre, la partecipazione di Arianne Lafita Gonzalvez e Vittorio Galloro – étoiles internazionali – e del ballerino salentino Emanuele Cazzato (oggi nell’organico del corpo di ballo del Teatro alla Scala di Milano) che danzerà con Vittoria Valerio, solista del teatro scaligero. Cazzato, durante la replica di domenica, riceverà un riconoscimento per la sua carriera.
Spicca poi la partecipazione del soprano Silvia Susan Rosato Franchini e del concertista internazionale salentino Francesco Libetta accompagnato dai solisti del Master di pianoforte della Fondazione “Paolo Grassi” di Martina Franca, Sara Metafune e Alberto Manzo.
Conducono la serata Giuliana Paciolla e Andrea Sirianni.
Prima dello spettacolo, domenica 24 febbraio, nella sala conferenze del Teatro Apollo, alle 17, è prevista la presentazione della pubblicazione “Marius Petipa. Diari 1903-1907”, tradotta e curata dalla storica e critica di danza Valentina Bonelli, che celebra il bicentenario della nascita del celebre coreografo. Un momento di approfondimento su una pietra miliare del balletto, le cui coreografie sono state interpretate da generazioni di étoile di tutto il mondo.I diari raccontano degli anni in cui Petipa, ormai anziano, viene bruscamente allontanato dai Teatri Imperiali di San Pietroburgo dopo sessant’anni di servizio come maître de ballet incontrastato e autore dell’intero repertorio. Le sue giornate sono scrupolosamente annotate in forma di diario e svelano i retroscena dell’epoca d’oro del balletto russo, raccontando la vita privata del suo sommo protagonista. Il libro è edito da DNZ s.r.l Milano.