Martedì 15 agosto (ore 21:30 - contributo associativo 7 euro) si festeggia Ferragosto con il trio formato da Rachele Andrioli (voce e percussioni), Ekland Hasa (piano) e Redi Hasa (violoncello). I tre musicisti condurranno il pubblico in un viaggio nella canzone popolare e nella world music con particolare riferimento alle sonorità balcaniche. Cantautrice e polistrumentista, Rachele Andrioli, vincitrice nel 2023 del Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana con l'album Leuca, ha acquisito un ruolo importante nell’ambito delle nuove proposte artistiche pugliesi testimoniato da un'intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Vanta la partecipazione a prestigiosi festival, in solo e con varie formazioni musicali di world music, jazz e classica collaborando con importanti artisti internazionali. Concertista, compositore, docente e arrangiatore dalle numerose anime, Ekland Hasa è un pianista raffinato e graffiante, legato tanto al jazz quanto alla musica classica, alla composizione per orchestra come alle musiche etniche di tutto il mondo. Il violoncellista Redi Hasa che in oltre vent’anni di carriera ha suonato e collaborato, tra gli altri, con Ludovico Einaudi, Robert Plant (voce dei leggendari Led Zeppelin), Kocani Orkestra, Mauro Pagani, Rita Marcotulli, Pacifico, Boban Markovic, Ambrogio Sparagna, Paolo Fresu, Goran Bregovic, Giovanni Sollima, Maria Mazzotta.
Venerdì 18 agosto (ore 21:30 - contributo associativo 7 euro), Clara Blavet (flauti e voce), affiancata da Giovanni Chirico (sax baritono) e Valerio Daniele (elettronica e chitarra baritona), presenterà i brani del disco d'esordio Narcisi e Camomille (Workin' Label). Flautista, cantante e compositrice appassionata alla commistione di generi musicali e alla sperimentazione interdisciplinare percorre luoghi sonori inesplorati tra musica colta, popular ed elettronica. Narcisi e camomille e un fiorire continuo di flauti e di voci, che creano un sound vibrante e a tratti commovente, un coro elegante, dall’istinto groovy. Un mondo sonoro tutto da indagare e scoprire, lentamente, un fiore alla volta.
Sabato 19 agosto (ore 21:30 - contributo associativo 7 euro) arriva That’s all folk!, un viaggio nel folk americano e internazionale, attraverso i folksingers e le canzoni che hanno fatto la storia di questo genere musicale. Dagli anni '50 e '60 di Dave van Ronk, Bob Dylan e John Denver, fino ad arrivare alla nuova ondata pop-country-folk con The tallest man on earth, Big Thief e Mumford and sons. Sul palco Gaia Rollo (voce e tastiera), Flavio Paglialunga (voce, ukulele e percussioni), Matteo Bemolle De Benedittis (chitarra e voce), Francesco Bove (basso e voce).
Domenica 20 agosto (ore 21:30 - contributo associativo 7 euro) spazio all'energia mediterranea degli Abash che festeggiano i 25 anni di attività. Il gruppo si forma, infatti, nell’ottobre del 1998 sulla scia del grande ritorno della musica popolare ed etnica salentina, andando alla ricerca di una identità che contemplasse un suono anche orientato ai suoni africani, mediterranei e mediorientali. A questo si aggiunge anche una vena rock che porta la band ad un suono intriso di progressive: in questo si possono, nel Salento, ritenere precursori e tra i pochi interpreti di questo ricco filone musicale. Tra numerosi live in importanti festival, in cui dividono il palco con Banco del Mutuo Soccorso, Ian Anderson (Jetro Tull), Le Orme, incrociano anche la strada della PFM ed in particolare di Franz di Cioccio che diventa il loro produttore. Sarà un live ricco, poetico e denso di universi musicali che si fondono in un’unica strada, magica ed intensa.
Venerdì 25 agosto (ore 21:30 - contributo associativo 8 euro) la rassegna "Storie terra terra - Teatro, musica e natura", nata dalla collaborazione tra Ura Teatro e Lu Mbroia, continua con "Cammelli a Barbiana. Don Lorenzo Milani e la sua scuola", uno spettacolo di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia per la regia di Fabrizio Saccomanno. Un ragazzo ricco, sorridente e pure bello. In lotta con la scuola e la sua famiglia. I domestici di casa lo chiamano “signorino”, e a lui non va giù. Ma è un figlio di papà che mentre i ragazzi della sua età vanno a combattere per Mussolini, studia da pittore. Eppure, sotto le bombe dell’estate del ’43 lascia la sua bella e comoda vita per farsi prete, senza immaginare che da lì a una decina d'anni verrà esiliato in mezzo ai boschi dell’Appenino toscano dalla sua stessa Chiesa. Ma proprio lassù questo ragazzo ricco, sorridente e pure bello darà vita - con pochi ragazzi di mezza montagna – al miracolo della Scuola di Barbiana, diventando il maestro più rivoluzionario, dinamitardo e rompicoglioni del dopoguerra italiano: don Lorenzo Milani.
Domenica 27 agosto (ore 21:30 - contributo associativo 7 euro) a Corigliano d'Otranto approda una tappa del tour di "My Nirvana" di Redi Hasa, promosso da Ura Teatro nella programmazione Puglia Sounds Tour Italia 2023. Il violoncellista albanese, affiancato da Valerio Daniele (chitarra ed elettronica), proporrà i brani del suo nuovo album, uscito a due anni di distanza “The Stolen Cello”, suo esordio solista. In “My Nirvana” (prodotto come il precedente da Ponderosa Music & Art/Decca Records) Redi Hasa racconta un pezzo della propria storia e di quella della sua generazione: l’incontro dei giovani albanesi con la musica rock e grunge negli anni Novanta, dopo la caduta di un regime che per mezzo secolo aveva messo al bando la distribuzione di tutta la musica occidentale. Era un periodo pieno di contraddizioni: solo pochi anni dopo la fine della dittatura, nel '97 sarebbe scoppiata la guerra civile che avrebbe portato Redi Hasa a lasciare il suo Paese per giungere in Italia, in Puglia. “My Nirvana”, con nove tracce che rielaborano i pezzi più significativi della band guidata da Kurt Cobain, è il tributo personale e unico, per violoncello solo, all’influsso che i Nirvana con il loro urlo radicale e sincero hanno avuto sui giovani albanesi, all’alba di una rivoluzione non solo esistenziale – ciò che questa musica ha significato per tutti i ragazzi del mondo – ma anche sociale e culturale.
Prima di live e spettacoli (info e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 3381200398) sarà possibile degustare primi e secondi piatti, insalatone, verdure, dolci e frutta, sorseggiando birre e il vino delle Cantine Duca Carlo Guarini di Scorrano