L’Orchestra Popolare La Notte della Taranta dopo il successo di Seul e Vienna, torna nel Salento sul palco di San Cassiano per la 42ª Edizione della Sagra di San Giuseppe, sabato 17 marzo alle 21.30. Apre i battenti per l'occasione il Museo Iconografico di arte Bizantina e la chiesa rupestre.
Un concerto che chiuderà la giornata di festeggiamenti e che vedrà sul palco Antonio Amato e Giancarlo Paglialunga, Alessandra Caiulo e Alessia Tondo, diretti da Daniele Durante i musicistici Alessandro Monteduro (percussioni), Antonio Marra (batteria), Roberto Chiga (tamburello), Giuseppe Astore (violino), Roberto Gemma (fisarmonica), Attilio Turrisi (chitarra), Gianluca Longo (mandola), Nico Berardi (fiati), Stefano Rielli (basso) e i ballerini Cristina Frassanito e Marco Martano.
Musica, arte e tradizione per celebrare un appuntamento di grande valore solidale. Nessuno resta escluso dalle Tavole e come avveniva in passato la “massa”, tipico piatto della festa è il simbolo della comunità che non dimentica i più deboli.
I visitatori potranno ammirare in anteprima il MIAB - Museo Iconografico di Arte Bizantina e la Chiesa rupestre Madonna Consolazione dalle 17.00 alle 22.00. Un’apertura straordinaria voluta dall’amministrazione comunale per far conoscere una delle testimonianze più importanti della lunga dominazione bizantina. Il Museo ospita la mostra di arte contemporanea “Il bizantinismo ai tempi dei media – SOLIDI – 10 sculture di Cyop&Kaf”.
L’allestimento della “taula di San Giuseppe” è affidata ai giovani studenti dell’Alberghiero di Santa Cesarea Terme.
Alle 20.00 ci sarà l’accensione della Fòcara costruita con le fascine d’olivo per salutare l’inverno e dare il benvenuto alla primavera. Un rito antico che è anche percorso di condivisione del cibo. I piatti si distribuiscono casa per casa nei rioni “Cuccuascia”, “Zona”, “Scazzamurreddhu” e “Paduli”.
“Offriamo la possibilità di compiere un viaggio autentico tra riti popolari, enogastronomia, musica, arte e storia del nostro Salento, spiega il sindaco di San Cassiano Gabriele Petracca. E’ questo l’obiettivo condiviso con la Fondazione La Notte della Taranta nel 2017. Chi sceglierà di scoprire la tradizione delle tavole di San Giuseppe avrà la possibilità di visitare il Museo di Arte Bizantina, di partecipare attivamente alla festa popolare, di ascoltare le parole e i suoni della nostra terra. Un’occasione unica per vivere il luogo attraverso tutte le espressioni artistiche”.
Alle 20.30 Concerto dell’Orchestra Popolare La Notte della Taranta e a seguire lo spettacolo del Festival BarItalia.