Domenica 15 aprile (ore 21 - ingresso dai 18 ai 30 euro - info e prenotazioni 3385966934), per il terzo appuntamento del Rudiae International Music Festival, sul palco del Teatro Apollo di Lecce approderà, insieme alla MAXIMAorchestra diretta da Alessandro Quarta, il James Taylor Quartet.
Con oltre trent'anni di attività, è considerato uno dei gruppi che ha definito il genere acid jazz. La loro proposta è una miscela esplosiva di soul, funk, jazz, spy movies, R'n'B, il tutto capitanato dallo splendido suono dell'organo Hammond di Taylor, affiancato da Marx Cox alla chitarra, Andrew McKinney al basso e Patrick Illingworth alla batteria. Negli anni ottanta la band si è fatta conoscere grazie alla versione di “The Theme from Starsy and Hutch” che l’ha portata a collezionare molte partecipazioni nei dischi di artisti del calibro di U2, Pogues, Manic Street Preachers, Tom Jones e Tina Turner fino ad arrivare alla colonna sonora del film Austin Powers. Dopo “The Template” disco, uscito nel 2011, che raccoglie la perfetta sintesi dell’esperienza sviluppata in 25 anni di carriera, unita a una sempre nuova voglia di innovarsi e stupire, nel novembre 2017 è stato pubblicato “Quick Fire – The Audio Network Sessions".
Dopo l'esordio con Sarah Jane Morris, Mario Rosini e Tony Remy (sabato 24 febbraio), la chitarra diMike Stern (17 marzo) e James Taylor Quartet (15 aprile) il festival si concluderà lunedì 7 maggio(ore 21 - ingresso da 25 a 40 euro) con la cantante statunitense Dee Dee Bridgewater, considerata una delle poche eredi delle grandi voci femminili del jazz. Quattro serate inedite che vedono fondersi il repertorio dell’Orchestra con quello degli artisti ospiti, con la direzione artistica e musicale del violinista e compositore salentino Alessandro Quarta. Il RIMF 2018 è organizzato e prodotto dall’Associazione Club delle Idee, con la sovraintendenza di Paolo Tittozzi, in collaborazione con Regione Puglia(Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo), Comune di Lecce (Assessorato Cultura, Turismo e Spettacolo) e con il sostegno di numerosi partner privati.
Il direttore artistico Alessandro Quarta ha studiato con Salvatore Accardo, Abraham Stern, Zinaida Gilels e Pavel Vernikov, ereditando dai suoi maestri la più grande tradizione violinistica classica. È poi maturato alla luce delle sue molte incursioni in territorio blues, soul e pop, fino a diventare il musicista non convenzionale che conosciamo oggi. Numerose le sue collaborazioni (Aretha Franklin, Ray Charles, Jamiroquai, James Brown, Carlos Santana, Tina Turner, Tom Jones, Joe Cocker, Lenny Kravitz, Jovanotti, Lucio Dalla per citarne alcune) e le sue esibizioni in Italia e all’estero. Il progetto che lo porta in giro per il mondo è sicuramente quello che ha arrangiato e interpretato su “Astor Piazzolla”. Il “musical genius”, come lo ha definito la tv statunitense Cnn, da pochi mesi dirige la MAXIMAorchestra, eclettica formazione composta da 30 musicisti pugliesi, che vanta numerose esibizioni in prestigiosi Teatri nazionali con eccellenti musicisti e con una formula innovativa e originale che, con i propri arrangiamenti inediti, hanno sempre entusiasmato il pubblico trasferendo emozioni e coinvolgimento.