Corigliano d'Otranto: i beni culturali? Si valorizzano a tempo di musica, il 27 maggio nel Castello suoni, visioni e dj set

 

L’obiettivo principale di Music Platform - che a partire dal Salento ambisce a diffondersi anche sul territorio nazionale e oltre - è quello di puntare i riflettori sui luoghi storici e i beni culturali, attraverso la realizzazione di video - documentari musicali a puntate sul web. Un'iniziativa innovativa per valorizzare, tutelare e scoprire il territorio usando la musica come linguaggio universale. Un vero e proprio viaggio culturale nella storia, nella natura e nell’anima che vuole sensibilizzare l’opinione degli spettatori sull'importanza e la cura del patrimonio artistico, culturale e archeologico dei luoghi attraversati. La caratteristica principale che differenzia i documentari da altri già prodotti sono le “colonne sonore” scelte ad hoc dai vari artisti della scena musicale dance ed elettronica nazionale ed internazionale, che si esibiscono in live-performance durante le riprese. Ogni video musicale è realizzato in modo da focalizzare l’attenzione sullo spazio che circonda l’artista sottolineando il connubio indissolubile tra musica e territorio. 

Music Platform è un progetto “no-profit” ideato e realizzato da un collettivo di cinque giovani pugliesi - Daniele Marzano, Francesco Schito, Diego Caroppo, Tommaso Assalve e Salvatore Perfetto - con la collaborazione dell’associazione “APD Amici Giallorossi” di Muro Leccese in partnership con il birrificio B94 e con l'aiuto di numerose realtà locali tra cui Candido, Ottica Santese, Catamo Le Dolci Fantasie, Public Chic, De Iaco Elettronica. 

 

Il Castello Volante è un progetto promosso e realizzato da Coolclub, Big Sur e Multiservice Eco con il comune di Corigliano d'Otranto per avviare un nuovo corso nel Castello de Monti, improntato alla riscoperta e alla tutela dei beni immateriali, al nutrimento del pensiero, alla filosofia e ai pensieri "che volano" per animare il borgo con una serie di attività che abbracciano la musica, il cinema, l’arte contemporanea, la danza, il cibo, i nuovi mestieri e l’artigianato. Una calendario di appuntamenti che abiterà lo spazio per tutto l’anno, integrando la regolare e consueta programmazione attuata dal Comune. Un castello dell’immaginario, come fosse un inedito di Italo Calvino, la celebrazione dell’immaginazione e delle sue innumerevoli gemmazioni.