Brindisi ha chiuso l'accordo con Erik Rush. La 30enne ala di passaporto svedese completerà il roster dell'Happy Casa come sesto straniero. Il contratto con l'atleta del 1988 prevede una possibile uscita per qualsiasi campionato e categoria che partirà dal 31 dicembre e chiuderà dopo qualche settimana.
Rush è il quarto ex varesino insieme a coach Frank Vitucci, il g.m. Simone Giofrè ed Adrian Banks; la chiamata di Brindisi lo riporterà in serie A dopo 4 stagioni di A2. Nell'ultima stagione al Kleb Ferrara in Legadue in 34g, 13.0ppg, 5.6rpg, 1.9apg, 1.1spg, 52.7% 2p, 27.1% 3p, 53.9% tl. Rush si era aggregato al gruppo a disposizione di coach Frank Vitucci solo per la fase di preseason. Il giocatore, dotato di doppia cittadinanza statunitense e svedese, ha evidentemente convinto lo staff con la sua esperienza e l'abnegazione dimostrata. I lusinghieri risultati della preseason del Brindisi, che fino ad oggi non ha mai perso, hanno fatto pendere definitivamente la bilancia verso la decisione di puntare sull'ala.
Gran passatore e buon difensore, Rush possiede anche un buon tiro dal perimetro. Grazie alle sue doti atletiche, Rush ama attaccare il ferro, cercando di aprire il gioco, e creando così situazioni di scarico per i compagni. Nato a San Jose il 21/06/1988, Rush è un prodotto dell’università di Montana State, chiudendo con 15.1 punti, 4,1 rimbalzi e 2.8 assist a partita la sua ultima stagione con la maglia dei Bobcats.
Nel 2011 arriva in Europa, a Cipro con la maglia dell’Apollon Limassol dove vengono confermate le buone medie tenute al college con 14.1 punti, 4 rimbalzi e 2.5 assist. Il suo arrivo in Italia avviene nell’estate del 2012 quando firma un biennale con la Pallacanestro Varese che gli vale anche l’esordio in Eurocup. Le cifre della sua prima stagione in Serie A parlano di 3.4 punti nei 11.9 minuti di impiego medio. A settembre 2013 disputa l’Europeo in Slovenia indossando la maglia della Svezia. Rimane a Varese anche nel campionato 13/14 con statistiche simili all’anno prima (3 punti in 11 minuti di media).
Lascia Masnago e firma in A2 con la Viola Reggio Calabria nella stagione 14/15. Sullo Stretto si eleva come uno dei migliori giocatori del campionato tenendo una media di 17 punti e 7 rimbalzi a partita. Poi si accorda la Pallacanestro Ferrara dove si mantiene ai vertici del secondo campionato nazionale con 17.2 punti e 7 rimbalzi a partita. Poi lascia l’Italia e firma nel campionato Pro B francese con la maglia del Bourg en Bresse. 9 presenze con 6.1 punti in 17 minuti di impiego fino a quando viene rilasciato dal club transalpino. Quindi Basket Recanati e l'ultima stagione sempre a Ferrara.