Dopo aver sfiorato l’impresa a San Severo, la Frata Nardò ospita Corato tra le mura amiche del Pala Andrea Pasca in un turno infrasettimanale senza esclusione di colpi. Il finale, fissato sul 78-80, sorride ai neroverdi che bissano la vittoria contro Fabriano di domenica scorsa.
Un avvio in sordina per entrambe le compagini: gli ottimi spunti di Ingrosso e Visentin da una parte ed Antrops dall’altra portano al 18-20 di fine primo quarto. Il Nardò reagisce a passa sopra all’intervallo lungo, 41-38 con un Provenzano in gran spolvero e Drigo che buca la retina dalla linea dei 6,75m.
Al rientro l’ex Stella & compagni rosicchiano un punto sul totale con un Marini in giornata di grazia ed una serie di pick and roll ben sfruttati da Cicivè; nel Nardò da segnalare i 19' con i primi 4 punti a referto per la new entry Zampolli. Bonfiglio è un vero Toro e si carica la squadra sulle spalle, al resto ci pensano Ingrosso (Al suo massimo stagionale con un ventello messo a segno), Provenzano, Drigo e Visentin per una Frata Nardò che sfiora anche il +10. Corato, cinica ed in vena realizzativa, si prodiga in una insperata rimonta e nel finale evidenzia maggiore concentrazione dei granata, che gettano alle ortiche la possibile azione d’attacco della vittoria. Ai tiri liberi per il Nardò è uno stillicidio. L'Andrea Pasca ne sbaglia ben dieci. E nel basket gli errori si pagano caro.Leonardo Marini è una sentenza e sotto canestro fa la voce grossa. Ben 27 i punti messi a referto. Il resto lo portano Antrops e Stella ex di turno.
Imperativo rialzarsi e ripartitre per la Frata Nardò già nella gara esterna di domenica prossima alle ore 18.00 in quel di Giulianova. Classifica e morale, ora, hanno davvero bisogno del bottino pieno.
Intanto, Lamezia, che ieri non si è presentata a Pescara, "ha ufficialmente comunicato alla Federazione Italiana Pallacanestro la rinuncia a proseguire il campionato di Serie B 2018/2019". Alla base della decisione "una situazione ormai di evidente ostracismo delle istituzioni comunali - fa sapere il club - che ci ha messo nelle condizioni di non avere neanche un campo per poterci allenare". Il torneo perde dunque una squadra in corsa: molto probabile, a questo punto, che la Federazione annulli i risultati fin qui conseguiti dalle compagini che hanno già incrociato i calabresi. Cambia, di conseguenza, il programma di novembre del Toro: dopo la trasferta di Giulianova di domenica, per i granata due gare interne consecutive (contro Fabriano l'1 novembre e contro Chieti il 4), poi una lunga sosta sino al 25 novembre, quando gli uomini di coach Quarta renderanno visita al Catanzaro.
Frata Nardò - Adriatica Industriale Basket Corato 78-80 (18-20, 23-18, 17-18, 20-24)
Frata Nardò: Federico Ingrosso 20 (7/11, 1/3), Mathias Drigo 16 (1/3, 3/8), Stefano Provenzano 11 (2/2, 2/2), Vittorio Visentin 10 (4/7, 0/0), Simone Bonfiglio 9 (2/3, 1/4), Gionata Zampolli 4 (0/4, 1/3), Robert Banach 4 (2/6, 0/0), Alberto Razzi 2 (1/1, 0/0), Daniele Dell'Anna 2 (1/1, 0/0), Gerardo Scardino 0 (0/0, 0/0), Pavle Mijatovic 0 (0/0, 0/0), Antonhy Tirtysnyk 0 (0/0, 0/0). Coach: Gianluca Quarta.
Tiri liberi: 14 / 24 - Rimbalzi: 29 6 + 23 (Mathias Drigo 7) - Assist: 15 (Federico Ingrosso 5).
Adriatica Industriale Basket Corato: Leonardo Marini 27 (7/9, 2/3), Gints Antrops 16 (4/9, 2/5), Mauro Stella 11 (1/2, 2/5), Patrisio Cicivè 10 (4/6, 0/0), Andrea Morresi 7 (0/1, 2/7), Efe Idiaru 5 (1/2, 1/2), Ferdinando Smorra 4 (2/5, 0/4), Gaetano Amendolagine 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Di Poce 0 (0/0, 0/2), Nicolo Maino 0 (0/0, 0/0). Coach: Marco Verile.
Tiri liberi: 15 / 18 - Rimbalzi: 32 7 + 25 (Leonardo Marini 11) - Assist: 16 (Ferdinando Smorra 6).