Alberto Razzi schierato a sorpresa in quintetto da coach Gianluca Quarta è stato tra i migliori in gara due di playoff con Caserta. Una gara in cui Nardò ha vinto con ampio margine. "Non è un miracolo ma è tutto frutto del nostro impegno" dice. Schierato in campo con Bonfiglio, Zampolli, Drigo e e Visentin, l'ala ha ripagato con gli interessi la fiducia dell'allenatore su entrambi i lati del campo.
In attacco dove ha prodotto 10 punti ed in difesa dove ha catturato sette rimbalzi, allungato una stoppata ed ha difeso duro. Nella prossima sfida insieme ad Ingrosso, stante la quasi certa assenza di Bonfiglio, sarà chiamato a fare gli straordinari e dovrà farsi trovare pronto. Originario di Pieve di Soligo (TV), cresciuto nella Vigor Conegliano, club col quale ha percorso la trafila dall’Under 17 sino all’Under 20 di Eccellenza, ponendo in mostra il suo atletismo e le sue doti realizzative, affermandosi come il miglior marcatore al secondo anno Under 17 e fra gli Under 20, rispettivamente con 14 e 16 punti di media. Il ritorno al PalaMaggiò sarà una finale che i casertani, mutuando le parole di coach Oldoini, giocheranno col sangue agli occhi. A dirigere il confronto Luca Bartolini di Fano e Vito Castellano di Legnano. Palla a due alle ore 18.00.
