Si arresta in semifinale playoff di Serie B la corsa della Frata "Andrea Pasca" Nardò. L'ultimo atto in Gara3, dopo che l'Amatori Pescara si era portata per 2-0 nella serie grazie al doppio successo al PalaElettra: neppure il pubblico amico ha consentito al Toro di prolungare la serie piegando gli abruzzesi, che si sono imposti per 74-84 al Pala "Andrea Pasca" chiudendo definitivamente i conti.
In avvio c'è il tempo di dedicare a Renzo Ronzino, il medico scomparso prematuramente, il sincero e commovente applauso della sua comunità. Poi si passa al basket giocato. Si apre il primo quarto con la sorpresa di Simone Bonfiglio, che ritorna in campo a tempo di record dopo il brutto infortunio alla caviglia. Il volto migliore del Nardò è quello del primo quarto. Ed è proprio Bonfiglio a guidare la manovra granata. Con la solita grinta. Nonostante i primi due quarti di grande verve granata, che lasciavano presagire un finale diverso, con picchi di +7 nel primo con la bomba di Zampolli (top scorer del match con 21 punti) e +8 nel secondo con la tripla del rientrante Bonfiglio, gli uomini di coach Rajola sono venuti fuori nel terzo quarto.
Con Leonzio il pari (39-39) sul finire dei secondi 10', poi il sorpasso con gli ispirati Caverni, l'ex Potì ed una difesa che trova le contromisure ai granata. Leonzio (17 punti) firma nell'ultimo quarto i punti che valgono il massimo vantaggio ospite (+17), poi il ritorno d'orgoglio del Toro, sospinto anche dai tifosi neretini che fino all'ultimo secondo hanno incoraggiato i propri beniamini, tributando loro un lungo applauso dopo la sirena finale.
L'Amatori Pescara accede dunque, meritatamente, alla finale playoff, e attende di conoscere il suo prossimo avversario (Chieti o Salerno, che conduce la serie per 2-1). Per la Frata "Andrea Pasca" Nardò del patron Carlo Durante e del presidente Ivan Marra si conclude qui una stagione "indimenticabile, culminata con l'accesso ai playoff per la prima volta nella storia granata e l'impresa nella serie contro Caserta".
Frata Nardò - Unibasket Amatori Pescara 74-84 (23-18, 18-22, 15-26, 18-18)
Frata Nardò: Gionata Zampolli 21 (6/9, 2/8), Goran Bjelic 16 (4/5, 1/5), Simone Bonfiglio 9 (3/3, 1/2), Vittorio Visentin 8 (3/8, 0/0), Stefano Provenzano 6 (0/1, 2/4), Federico Ingrosso 6 (1/2, 1/5), Mathias Drigo 4 (1/2, 0/5), Alberto Razzi 4 (0/0, 0/3), Robert Banach 0 (0/0, 0/0), Antony Tyrtyshnyk 0 (0/0, 0/0), Pavle Mijatovic 0 (0/0, 0/0), Diego Fracasso 0 (0/0, 0/0). Coach: Quarta
Tiri liberi: 17 / 19 - Rimbalzi: 30 9 + 21 (Simone Bonfiglio, Vittorio Visentin, Federico Ingrosso 5) - Assist: 14 (Gionata Zampolli 5)
Unibasket Amatori Pescara: Ennio Leonzio 17 (3/6, 3/6), Andrea Capitanelli 14 (3/6, 2/4), Alessandro Potì 14 (6/8, 0/4), Michele Caverni 12 (1/2, 3/4), Luca Pedrazzani 8 (2/2, 0/0), Gianluca Carpanzano 7 (0/1, 1/2), Marko Micevic 5 (1/5, 1/2), Alberto Serafini 5 (1/3, 1/1), Flavio Gay 2 (1/1, 0/3), Luca D'Eustachio 0 (0/0, 0/0). Coach: Rajola
Tiri liberi: 15 / 17 - Rimbalzi: 34 7 + 27 (Ennio Leonzio, Andrea Capitanelli 7) - Assist: 13 (Michele Caverni 4)
Le pagelle
"Frata" Andrea Pasca Nardò:
Il migliore: Gionata Zampolli 9
Costruttore di gioco ma anche talento offensivo che levati. Quando non tira nessuno, come è accaduto in diverse fasi della partita, anche per merito della difesa abruzzese, il nostro si carica di tutte le possibili responsabilità. Fa dannare fino alla fine la coriacea difesa abruzzese...a proposito, smazza anche 5 passaggi smarcanti al bacio...
Simone Bonfiglio: 8
Più di così non si poteva davvero fare, il migliore nel primo quarto, dove fa il boia e l'impiccato, recupera palloni, difende duro, la mette dentro e smazza assist illuminanti. Poi il calo inevitabile. E meno male (Anche per il Pescara) che era infortunato...
Mathias Drigo: 5
Ha ciccato il match della vita contro la sua ex squadra, polveri bagnate e percentuali irritanti (1/7). Ben al di sotto degli standard a cui ci aveva abituato. Quando non va non va...
Goran Bjelic: 8
Avere a che fare su entrambi i lati del campo con Big Cap e gli altri lunghi del Pescara non deve essere il massimo. Ma il voto lo meriterebbe anche solo per la foga che ci ha messo durante tutto il match anche quando si è trattato di recuperare il pallone. Si è tuffato e lo ha preso. E' un guerriero, e si sa. I guerrieri non mollano mai...
Vittorio Visentin: 6
Anche lui al di sotto delle ultime uscite. Rimbalzi e difesa con qualche svarione, e percentuali davvero da rivedere...
Federico Ingrosso: 6
Le sue bombe sarebbero servite come il pane questa volta ma ha fatto fatica contro la batteria di piccoli di coach Rajola. E ha sbagliato tanto...
Stefano Provenzano: 6
Quasi rinunciatario, il bomber di Matina questa volta non ha inciso, ed è apparso poco intraprendente per larghi periodi del confronto. Il tiro da tre scoccato nei frangenti finali risuona quasi quasi come un commiato...
Alberto Razzi: 6
Il tap in schiacciato non gli è uscito davvero per un soffio, per il resto si è dannato in difesa, ma contenere l'uomo mascherato è stata davvero una bella gatta da pelare...
Robert Banach: n.g.
E' stato impiegato troppo poco per risultare produttivo...
Amatori Pescara:
Il migliore: Andrea Capitanelli: 9
Con la sua mole occupa tutta l'area anche da solo. Cade si fa male ad una gamba ma si rialza. Moto perpetuo che, proprio nel momento peggiore dei suoi, tiene viva Pescara anche con le bombe da tre punti. Rimbalzista principe è suo il sigillo sul match, uno schiaccione che fa tremare il canestro ed uno stoppone su Visentin da applauso giusto per ribadire cosa significa aver respirato aria di serie A
Ennio Leonzio: 8
Il top scorer dei suoi con 17 punti, un killer silenzioso. Ed immarcabile: sono suoi i tiri che fanno più male, scavano il solco e spingono avanti gli abruzzesi. Non pago cattura anche sette rimbalzi...
Alessandro Potì: 7,5
La legge dell'ex. Neanche le difese particolari su di lui hanno sortito un alcunchè. Ha realizzato dei canestri formidabili andando in tutte e tre le gare della serie in doppia cifra.Il talento non è acqua ed il suo, c'è poco da fare, è cristallino e made in Salento...
Michele Caverni: 8
Illuminante in regia, con una media di circa sette assistenze a match nella serie con la compagine di coach Quarta. E' letale anche da tre punti, sua la firma sul sorpasso, e si fa sentire anche in difesa. Cosa diavolo gli si potrebbe chiedere di più? Di pulire il palazzetto e spegnere le luci...
Luca Pedrazzani: 7
Tanto fieno in cascina per i suoi, se lo chiami in causa c'è sempre. 8 preziosissimi punti e tanto movimento, utile e pronto all'uso. Rajola sentitamente ringrazia.
Gianluca Carpanzano: 7
Difesa e canestri, una delle ragioni di una formazione che fa della profondità la sua arma migliore...
Marko Micevic: 6,5
Il serbo nato a Belgrado, pur avendo una educatissima mano anche dall’arco, è un lungo capace di garantire una presenza forte sotto canestro. Se ne sono accorti tutti...
Alberto Serafini: 6.5
Ha preso un bel colpo durante un contatto duro ma assolutamente fortuito sotto i tabelloni, ma quando è rientrato è andato a canestro senza batter ciglio. Un soldatino sempre utile alla causa. Ed uno dei giocatori chiave dell'Amatori.
Flavio Gay: 6
Ha risposto presente, consente ai big di tirare il fiato e non si fa certo pregare quando si tratta di buttarsi nella mischia.