La Frata Nardò infila la quarta vittoria consecutiva. Al Pala "Andrea Pasca" termina 73-64 per i granata contro un coriaceo Avellino che, a dispetto dell'ultimo posto in classifica, ha venduto cara la pelle. Il Toro resta in solitaria al secondo posto in classifica, a -2 dalle due battistrada Palestrina e Salerno, entrambe vittoriose.
La Scandone Avellino naviga nei bassifondi della classifica e pare solo la lontana parente di quella Sidigas che solo un anno fa strapazzava il Banvit raccogliendo il quarto successo consecutivo in Champion League. Sic transit gloria mundi. In quello squadrone c'erano ben altri protagonisti: Cole, Sikes, Filloy, Nichols, Green e Ndiaye. Dopodichè le note vicende societarie e la faticosissima ripartenza dopo l'autoretrocessione in serie B. Il blasone indubbiamente resta, così come l'affetto dei tifosi che continuano a seguire la squadra.
Al tensostatico Nardò ci arriva col vento in poppa di una striscia positiva che registra tre vittorie ed un discreto stato di forma. Il palasport neritino ribolle di entusiasmo, e del tifo assordante dell''Onda Granata e dalla presenza della tifoseria biancoverde. Prima della tenzone va in scena l'iniziativa della Lega Nazionale Pallacanestro #noviolenzacontroledonne: un posto è stato simbolicamente riservato alle donne vittime di violenza con un mazzo di rose poste dal patron Carlo Durante, mentre i tifosi hanno sollevato dei cartoncini rossi arrecanti la scritta "no".
In avvio coach Quarta mette dentro Burini, Zampolli, Coviello, Visentin e Azzaro. In canotta biancoverde De Leo, Locci, Erkmaa, Mengue e Marzaioli. Nel primo tempino il Nardò va su 11-6 grazie ad un tiro di Azzaro. Accanto al lungo spinge anche Zampolli, il tandem spinge avanti Nardò nei primi minuti, Ondo Mengue e Locci tengono invece Avellino in scia. Quando entra Bjelic si fa vedere subito con una bomba da tre punti, in questo avvio di stagione quasi un marchio di fabbrica. La tripla di Zampolli entra, quella di Rajacic no: 25-18 granata dopo i primi 10'.
Nel secondo quarto acuni errori di sufficienza del Toro consentono ai biancoverdi di restare attaccati, fino a quando Bjelic non fissa il +10: 33-23. Fiusco realizza in penetrazione, Marzaioli da tre. Il contropiede di Burini sulla sirena è vincente: granata avanti 42-34 all'intervallo.
3° QUARTO - Bomba di Burini, Rajacic risponde dalla parte opposta. Azzaro lotta sotto canestro e limita i biancoverdi, mettendo a segno punti pesanti: Nardò sul +12. Ventrone prova a scuotere i suoi, ma il Toro resta in controllo del match, mentre Peroni stoppa Ondo Mengue involato a canestro. Avellino resta lì: 57-49 prima degli ultimi 10'.
4° QUARTO - Nuova tripla di Burini in apertura, Peroni recupera due palloni e li trasforma in quattro preziosi punti. Coviello firma da oltre l'arco il +15 granata. Toro sempre avanti per tutto l'incontro, ci resta anche nei minuti finali: 73-64 il finale per la quarta vittoria consecutiva. Nelle fila granata ben cinque uomini in doppia cifra. Il top scorer è Zampolli (19 p.) ma merita una menzione Coviello che in una giornata non certo brillante mette a referto una doppia-doppia da 12 punti e ben 14 rimbalzi. Contro Avellino brillano anche Burini e Azzaro. In ombra il centro Visentin a bocca asciutta in 21 minuti di impiego.
Prossimo incontro: derby in trasferta contro la neopromossa Ruvo di Puglia, reduce dal ko interno per mano dell'Olimpia Matera (56-82), sabato 23 novembre alle ore 18:00.
Frata Nardò - Scandone Avellino 73-64 (25-18, 17-16, 15-15, 16-15)
Frata Nardò: Gionata Zampolli 19 (5/7, 2/4), Federico Burini 13 (2/6, 3/7), Alessandro Azzaro 13 (5/9, 0/1), Riccardo Coviello 12 (3/6, 2/5), Goran Bjelic 10 (2/3, 2/4), Michele Peroni 4 (2/2, 0/2), Simone Fiusco 2 (1/3, 0/0), Vittorio Visentin 0 (0/2, 0/0), Antony Tyrtyshnyk 0 (0/0, 0/1), Pavle Mijatovic 0 (0/0, 0/0), Giacomo Cardone 0 (0/0, 0/0), Matteo Leopizzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 6 / 13 - Rimbalzi: 35 13 + 22 (Riccardo Coviello 14) - Assist: 12 (Federico Burini 4)
Scandone Avellino: Andrea Locci 11 (4/7, 0/0), Giulio Dushi 9 (4/7, 0/0), Bruno Ondo Mengue 7 (3/8, 0/2), Hugo Erkmaa 6 (3/5, 0/1), Giuseppe De leo 6 (2/5, 0/2), Vladimir Rajacic 6 (0/1, 2/4), Andrea Bianco 6 (3/4, 0/1), Domenico Marzaioli 5 (1/1, 1/5), Vincenzo Ventrone 4 (2/2, 0/0), Salvatore Iovinella 4 (2/2, 0/0), Lorenzo Cherubini 0 (0/1, 0/1), Gerardo Scardino 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 7 / 10 - Rimbalzi: 25 8 + 17 (Hugo Erkmaa 5) - Assist: 17 (Hugo Erkmaa 5)