Nardò, Andrea Pasca: presunto caso Covid, la società si riserva di adire le vie legali per procurato allarme

In seguito alla comparsa della notizia di un sospetto caso di coronavirus per un tesserato del club neretino, la Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò desidera fare alcune precisazioni.

 

Prima dell’inizio della preparazione estiva, la società ha effettuato i test sierologici, pur non essendo obbligata a farlo, su tutti i giocatori e lo staff. Per alcuni atleti, il club ha adottato, come da decreto, tutti i protocolli del caso, isolando preventivamente coloro che sono rientrati da zone a rischio contagio e procedendo alla sottoposizione dei professionisti in questione ad un tampone rinofaringeo che ha dato responso NEGATIVO.

A scopo precauzionale gli atleti sono comunque tenuti in isolamento preventivo per 14 giorni, mentre gli altri giocatori sono tornati ad allenarsi regolarmente al Pala “Andrea Pasca”, agli ordini degli head coach Quarta e Battistini e del preparatore fisico De Pasquale.

La società, di conseguenza, auspica minore superficialità da parte delle testate giornalistiche che hanno diffuso notizie avventate su un tema così delicato come quello del COVID-19. Inoltre, il presidente Carlo Durante si riserva di adire le vie legali per procurato allarme sia nei confronti della testata giornalistica che nei confronti del giornalista che ha diffuso, anche telefonicamente, la falsa notizia.

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