Davide abbatte Golia, Davide nella fattispecie indossa la canotta granata, Golia è invece rappresentato da Cantù, budget da pronto rientro nei piani alti del basket che conta, per mettere fine ad un purgatorio che non compete ad una delle grandissime città del basket. In panchina l'ex coach azzurro Meo Sacchetti, come direttore sportivo Fabrizio Frates.
L’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù cade in Gara 3 sul campo di un’agguerrita HDL Nardò (102-78). Decisivo a favore dei salentini il terzo quarto con un parziale di 28-3, un break che avrebbe annichilito un gigante. E così è stato. Autoritaria la prova di Stojanovic, 29 punti per lui e 10 rimbalzi. Bene Logan nei primi due quarti e Nikolic. Poi dei canturini si sono perdute le tracce. "Abbiamo fatto una brutta figura, qualcosa di impossibile - non si schermisce Sacchetti, nella conferenza stampa post partita". Ora i viaggianti si giocheranno un altro match point in gara 4 in programma sabato 20 maggio alle 20.45.
1° QUARTO – Cantù parte subito forte con Logan che ingrana se stesso e i compagni. Nardò cerca di impattare con Smith: 7-12 il parziale a metà frazione con Di Carlo che ordina un timeout per far rifiatare i suoi dopo un avvio sprint. Al rientro arriva il parziale di +10 per Cantù che fa valere la propria veemenza offensiva. Zugno con coraggio spara la tripla centrale che vale il -5, Smith trascina i granata tenendoli a galla. 20-25 il parziale del primo quarto.
2° QUARTO – Stojanovic apre con una tripla. Cantù non dimostra segni di sofferenza gestendo il mini vantaggio di +6 grazie al gioco di squadra offensivo. Nardò tira fuori diversi conigli dal cilindro con Zugno e Stojanovic che le permettono di restare in partita. Baldasso pareggia i conti sul 33 pari con una tripla dall’angolo. Cantù prova a scappare via nuovamente sul +10 con un Logan-show a quota 19 punti in 19 minuti di gioco. All’intervallo lungo il tabellone segna 43-52 per gli ospiti.
3° QUARTO – 10-0 di parziale granata, con i padroni di casa che mettono il muso avanti. A metà quarto è sfida aperta al San Giuseppe da Copertino di Lecce con HDL Nardò che tocca il +5 per la proma volta nel match. Parravicini fa 3/3 da tre punti e fa volare il Toro sul +13, Stojanovic stoppa Nikolic alle spalle e infuoca l’impianto leccese. 28-3 di parziale nella terza frazione che vuol dire 71-55 a 10’ dal termine.
4° QUARTO – Toro-show che va sul +17 a 7:37 dalla linea del traguardo. Sacchetti ordina timeout per provare a rimettere in partita i suoi. Nardò a senso unico tocca il +30 con Cantù che vede la sconfitta all’orizzonte. Finale 102-78 che segna una vittoria storica in casa granata, la prima della storia in un playoff di A2. Serie allungata ed appuntamento rimandato a sabato sera alle ore 20:45, sempre tra le mura del Pala “San Giuseppe di Copertino” di Lecce.
HDL Nardò - Acqua S.Bernardo Cantù 102-78 (20-25, 23-27, 28-3, 31-23)
HDL Nardò: Vojislav Stojanovic 29 (9/13, 3/6), Russ Smith 21 (4/10, 1/2), Andrea La torre 17 (5/6, 2/3), Matteo Parravicini 13 (2/5, 3/6), Ruben Zugno 11 (2/3, 2/3), Lorenzo Baldasso 5 (1/1, 1/3), Jacopo Borra 4 (1/2, 0/1), Andrea Donda 2 (1/1, 0/0), Nicolo Buscicchio 0 (0/0, 0/0), Simone Quarta 0 (0/0, 0/0), Samuele Baccassino 0 (0/0, 0/1), Giulio Antonaci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 20 - Rimbalzi: 38 6 + 32 (Vojislav Stojanovic 10) - Assist: 15 (Ruben Zugno, Andrea Donda 4)
Acqua S.Bernardo Cantù: David Logan 19 (3/6, 3/9), Stefan Nikolic 17 (5/8, 1/4), Giovanni Severini 10 (2/3, 2/7), Matteo Da ros 9 (2/4, 1/3), Filippo Baldi rossi 8 (1/3, 2/6), Francesco Stefanelli 6 (0/2, 2/6), Lorenzo Bucarelli 4 (0/3, 1/4), Roko Rogic 3 (0/2, 0/0), Alessandro Morgillo 2 (1/3, 0/0), Nicola Berdini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 18 - Rimbalzi: 30 14 + 16 (Stefan Nikolic 8) - Assist: 15 (David Logan, Matteo Da ros 4