Lecce, 19 dicembre 2024 – Natale di apprensione e rabbia per i dieci lavoratori neretini della Notaro Group. L’azienda di Campi Salentina, che gestisce in appalto i servizi cimiteriali in 41 comuni italiani, tra i quali anche la città di Nardò.
(oltre a Napoli, Verona, Barletta e, in provincia di Lecce, pure Squinzano e Martano), ed è in ritardo col pagamento dell’ultimo stipendio e della tredicesima. “È il culmine di una serie di problemi che abbiamo più volte segnalato all’azienda ed al Comune senza aver nessun riscontro”, spiega la segretaria generale della Filcams Cgil Lecce, Daniela Campobasso.
“Abbiamo saputo che l’azienda non avrebbe intenzione di erogare le retribuzioni, diritto garantito ai lavoratori dalla Costituzione, entro il prossimo Natale, così come dovrebbe essere. Stiamo inoltre intercettando notizie poco rassicuranti su vari fronti, che gettano nell’insicurezza i lavoratori e le loro famiglie e che riguardano anche le condizioni di lavoro. Ora giungono anche questi segnali di natura economica, che di certo non aiutano ad immaginare un futuro roseo”, dice la sindacalista. Che poi se la prende con il Comune di Nardò: “Riteniamo che stia mantenendo un atteggiamento di inerzia incompatibile con la responsabilità che si deve nei confronti dei cittadini, specie quando si tratta di spendere denaro pubblico. È uno scandalo che nella gestione di un appalto pubblico, le aziende decidano di tenere sulla corda i propri dipendenti. Spesso ciò succede senza che le Amministrazioni ne vengano a conoscenza in tempo reale. Non è questo il caso, visto che tutte le nostre reiterate sollecitazioni, sono state inviate tanto all’azienda quanto al committente. Nonostante i richiami della Filcams, il Comune di Nardò ha scelto di restare inerte. La Filcams non ne seguirà l’esempio: metteremo infatti in pratica ogni azione che si renderà necessaria per difendere i diritti dei propri iscritti”.