L’Andrea Pasca continua a vincere, ed a convincere, pur senza il suo playmaker titolare, Gianluca Marchetti, ancora fermo ai box per infortunio. La squadra di coach Olive mette in mostra un collettivo che gira come un Longines e coglie la sua seconda vittoria consecutiva in trasferta.
Non una vittoria di poco conto, i granata tornano a casa con lo scalpo del Senigallia, una delle grandi del torneo di serie B, che attualmente occupa la quinta piazza del girone. Il primo strappo arriva con Provenzano che mette dentro una bomba che vale il +6 (16-10) per il Nardò. A tenere a galla i locali ci pensa Paparella che, sempre da tre punti, accorcia la volata del Nardò. Un assist al bacio di Zaharie per Bjelic fissa il punteggio del primo quarto con i viaggianti sopra di sei ( 20-26).
Nel secondo quarto il Nardò non molla la presa, si alza il volume della difesa, e con un jump da fuori area di Michele Dell’Anna, si porta avanti di ben 11 lunghezze. Fa gli straordinari Ingrosso che morde in difesa, e fa girare il gioco, alla fine avrà dato un contributo rilevante tenendo il campo con autorevolezza, e con largo impiego, ben 36 minuti per lui. Dando una mano anche a rimbalzo, ben cinque palloni arpionati, non male per un “piccolo”, oltre a 4 assist, e 14 punti pesantissimi. Il Nardò scava il solco con le fiondate da tre di Bjelic (4/7 per lui nelle bombe e ben 8 falli subiti), di Zaharie (3/6) e di Potì (3/6). Quest’ultimo in gran spolvero, 27 punti, 5 rimbalzi e 22 di valutazione complessiva.
Al rientro dall'intervallo lungo granata a +11 con il duo Zaharie e Ingrosso. Nel Senigallia in doppia cifra Paparella (24 punti), Tortù (18), e Pierantoni (16). Zaharie alla fine della fiera ne infila 19, dimostrando di proseguire il suo percorso di inserimento all’interno di un meccanismo che, quando gira, “suona” una sinfonia perfetta. L’ex Dinamo Bucarest è il metronomo di questa squadra, il 100% da due e 50% da oltre l’arco, sono percentuali che si commentano da sole. Sul finire sale la tensione, il coach del Senigallia si busca un fallo tecnico, Potì dalla linea della carità mette in ghiaccio il risultato. Interrotta la striscia (8 punti nelle ultime 4 gare) dei locali. Il Nardò è al nono posto in coabitazione con Campli e Teramo. Queste ultime due entrambi sconfitte nell’ultima giornata.
Goldengas Pall. Senigallia - Pallacanestro Frata Nardò 79-88 (20-26, 17-18, 18-22, 24-22)
Goldengas Pall. Senigallia: Emiliano Paparella 24 (3/6, 3/7), Lorenzo Tortù 18 (5/11, 1/6), Mirco Pierantoni 16 (4/6, 1/2), Fabio Giampieri 9 (0/0, 3/5), Marco Giacomini 5 (0/1, 1/3), Andrea Gurini 4 (2/7, 0/3), Federico Ricci 2 (1/1, 0/1), Michael Bertoni 1 (0/1, 0/2), Tommaso Maiolatesi 0 (0/0, 0/0), Federico Benedetti 0 (0/0, 0/0), Alberto Angeletti 0 (0/0, 0/0), Andrea Del torto 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 22 / 27 - Rimbalzi: 31 12 + 19 (Lorenzo Tortù 8) - Assist: 16 (Emiliano Paparella 5)
Pallacanestro Frata Nardò: Alessandro Potì 27 (5/9, 3/6), Alin ionut Zaharie 19 (5/5, 3/6), Goran Bjelic 18 (3/3, 4/7), Federico Ingrosso 14 (5/7, 0/0), Stefano Provenzano 5 (1/3, 1/4), Valerio Polonara 3 (1/2, 0/0), Michele Dell'anna 2 (1/2, 0/0), Edoardo Scattolin 0 (0/1, 0/0), Samuele Bisanti 0 (0/0, 0/0), Giorgio Durante 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 17 - Rimbalzi: 26 3 + 23 (Alessandro Potì, Federico Ingrosso, Edoardo Scattolin 5) - Assist: 14 (Federico Ingrosso, Stefano Provenzano 4)
