Domenica prossima per l’Andrea Pasca c’è l’Etomilu Giulianova un match di quelli da far tremare i polsi. In palio ci sono indispensabili punti in chiave salvezza. La società presieduta dal presidente Durante ha 24 punti in classifica, il Giulianova 20. Una vittoria regalerebbe ai granata la sospirata conferma nel campionato di serie B.
Nardò è in silenzio stampa, l’ultima partita persa malamente ha mandato su tutte le furie l’entourage granata. La sconfitta con il Teramo per 85 a 68 ci può stare, quello che non è ammissibile sono le modalità con cui è arrivata. Per la Frata "Andrea Pasca" Nardò a Teramo un pomeriggio nero ed un team che non ha lottato, come siamo abituati a vedere, fino all’ultimo. Con i locali che si sono imposti con autorità al "PalaScapriano", tornando al successo dopo tre scivoloni consecutivi. Eppure l'avvio di match di Provenzano (top scorer granata con 13 punti) e compagni aveva fatto ben sperare: 19-24 al termine del primo quarto. Poi l'allungo all'inizio della seconda frazione sino al 21-28, poi i granata hanno perduto terreno ed i biancorossi, trascinati da capitan Lagioia, in gran spolvero, hanno chiuso il terzo quarto in vantaggio: 61-54. Nardò si è portato a -4, ma poi sempre sotto le bombe di capitan Lagioia, autore di due triple pesantissime, si è arresa fino al 85-68 un finale netto e senza appelli. Una salvezza che Teramo ha messo in archivio e che il Nardò deve invece ancora conquistare.
INGRESSO GRATUITO E PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI - L’ingresso al "Pala Andrea Pasca" sarà rigorosamente gratuito. Dalla società si attendono il pubblico delle grandi occasioni per trascinare i granata alla vittoria, piegare Giulianova, già sconfitta all’andata, e blindare la matematica salvezza in Serie B, l'obiettivo stagionale della società del patron Durante. Un campionato in cui i neritini hanno ampiamente pagato lo scotto del noviziato, qualche avvicendamento in corsa. La rinuncia a Rodriguez e l’innesto del nuovo play Gianluca Marchetti, che qualche noia di troppo ha tenuto lontano dal parquet per tanti incontri.
MARCHETTI IN DUBBIO – Per il giocatore nativo di Bracciano, di scuola Virtus Roma parlano le cifre. Nelle fila della We’Re Ortona 17.17 punti (high di 29 pt contro Fabriano), 3 palle recuperate e quasi 8 assist di media. In otto partite a Nardò 9,3 punti, 2,3 palle recuperate, e 3,2 assist di media. Un infortunio ne ha impedito un utilizzo che avrebbe consentito alla formazione granata un’organizzazione di gioco superiore. Alla sua assenza si è messa una pezza con Scattolin e Ingrosso costretti a fare gli straordinari. La sua presenza per domenica è ancora in dubbio. Il resto della squadra dovrebbe invece essere a completa disposizione di Coach Olive.
GIULIANOVA, IL LEADER E’ BASTONE - Arriva a Nardò una squadra galvanizzata dall’ultima vittoria, la squadra allenata da Davide Tisato ha vinto nonostante l’ assenza di Banchi out per infortunio e Criconia in panchina ma non disponibile. Giulianova ha sconfitto il forte Porto Sant’Elpidio con il punteggio finale di 70-62, mantenendo così vive le speranze di salvezza diretta. Una gara in cui Giulianova ha fatto la differenza in difesa, ed in cui Tomasello ha tirato giù ben 13 rimbalzi. Un lungo forte quest’ultimo a cui bisognerà prestare attenzione. Forte spalle a canestro, è un abile mestierante della categoria. A dirigere l’orchestra Sacripante, è il playmaker tutto fosforo ed esperienza. Nei ranghi è rientrato Gallerini, un tre con tanta esperienza di B. Uno da tenere d’occhio è sicuramente la guardia-ala Nicola Bastone, uno dei giocatori di maggior rilievo del torneo. Efficace al tiro e pericoloso anche in uno contro uno. A disposizione di Tisato, Ricci ex Teramo, play guardia che dispone di una eccellente visione di gioco. Insieme a Bastone è un trascinatore, ed il vero leader di questa squadra. L’ultimo elemento che ha sorpreso è Locci, un 4-5 che fa della prestanza fisica sotto canestro la sua arma in più. Preti completa le rotazioni, è un under che ama giocare lontano da canestro insieme a Criconia. Insomma il Giulianova verrà a Nardò rilanciata dalla vittoria e con il desiderio di far bene. Il Pala Andrea Pasca sarà un catino in cui ribolle l’entusiasmo. La Frata Nardò vuole riscattare Teramo e chiudere, con una meritata salvezza, questa prima stagione di B.
