La New Basket Brindisi comincia a tracciare il futuro. Dopo aver archiviata una stagione tribolata ma chiusa nel modo migliore, la sicurezza di essersi confermati in serie A, nel basket che conta. Brindisi riparte dalla panca, ed attende il sì definitivo di Frank Vitucci a ripartire alla guida della programmazione futura per inaugurare le strategie di mercato.
Vitucci è subentrato a Dell'Agnello dopo un avvio complicato anche a causa di alcune scelte di mercato che non si sono poi rivelate azzeccate. Brian Randle ha avuto guai fisici che lo hanno costretto al ritiro, nonostante le lusinghiere credenziali il play "Cat" Barber non ha mai "Graffiato", in quello spot per costruire al meglio la manovra hanno dato una mano Giuri ma anche Tepic, un campione ritrovato che in avvio di stagione ha cominciato in sordina. L'acquisto più roboante del mercato è stato proprio quel Cady Lalanne che ha dimostrato prima di fare le valigie perchè attratto dalle sirene turche, di essere dominante nel ruolo di centro. Insomma un asse play-pivot composto dal folletto Moore e dal lungo poi sostituito da Tautvydas Lydeka, avrebbe dato frutti straordinari. I turchi però nel mercato europeo dispongono di convincenti proposte e Cady ha preso il largo passando al Besiktas. I meriti di Vitucci ci sono tutti, ha invertito la china raggiungendo una difficile salvezza. Per convincere il tecnico veneziano a sciogliere la riserva c'è la possibilità di intavolare un dialogo per una possibile estensione contrattuale rispetto all'attuale accordo valido per il 2018-19. In attesa delle scelte di Vitucci si ragiona sulla necessità di trovare un dirigente operativo sul mercato: sicuramente aumenteranno i poteri di Tullio Marino, da capire se si cercherà un sostituto a tempo pieno di Alessandro Giuliani come Simone Giofrè oppure si opterà per una sorta di consulente per il mercato straniero. Nel portafoglio contratti del club pugliese ci sono gli accordi con Marco Giuri che pure ha escape a suo favore, Davide Donzelli con opzione di uscita per il club e Blaz Mesicek con buyout prefisssati per la NBA (l'esterno sloveno si è dichiarato per il draft 2018) e l’Europa.
