La Happy Casa Brindisi ha chiuso per Alessandro Zanelli: contratto 1+1 per il playmaker di scuola Benetton Treviso che ha disputato la stagione 2017-18 in Legadue nelle fila dei Legnano Knights. Zanelli, nato a Motta di Livenza vicino a Treviso, ha giocato per tutto il settore giovanile nella Benetton Treviso con la quale vince lo scudetto under19 nel 2011.
Nei suoi anni giovanili è stato spesso convocato anche per le nazionali U18 e U20. Un play completo e con punti nelle mani (13.0 ppg, 2.8rpg, 3.8apg, 54.1% 2p, 37.5% 3p, 87.8% tla). Un altro obiettivo per quanto concerne il pacchetto italiani è Riccardo Bolpin 21enne guardia che arriverebbe in prestito dalla Reyer Venezia dove ha giocato nel 2017-18, se come sembra probabile Matteo Martini – ex compagno di Zanelli a Legnano – preferirà Pistoia all'alternativa Happy Casa. Si attende invece la chiusura del rapporto tra Torino e Antonio Iannuzzi per provare a convincere il 27enne centro avellinese a tornare a vestire la maglia di Brindisi dopo i 2 mesi finali di prestito del 2017-18; il lungo del 1991 è conteso anche da Varese.
Una curiosità: ben tre i tecnici stranieri all'esordio in serie A (Nenad Vucinic di Avellino aveva trascorsi solo in Legadue); a Cantù c’è Evgeny Pashutin. E sulla panchina di Torino il guru Larry Brown, è membro del Naismith Memorial Basketball Hall of Fame dal 2002 in qualità di allenatore. Ha una carriera vincente da allenatore di college e da professionista dal 1975. È l'unico allenatore della NBA ad aver portato otto diverse squadre ai play-off, e unico allenatore della storia ad aver vinto il titolo nazionale NCAA e il titolo NBA. Un esordiente sui generis evidentemente, che fa sognare Torino.
