La Frata “Andrea Pasca” Nardò mette a segno il terzo colpo di mercato, dopo le riconferme di Ingrosso e Provenzano: anche il centro Vittorio Visentin è granata.
Nato a Monselice (Padova), classe '95 di 205 cm, Visentin approccia con la palla a spicchi all'età di 14 anni, quando viene adocchiato dalla Virtus Padova, club col quale disputa i campionati Under 17, Under 19 e bagna il suo esordio in Serie C1. Nell'estate del 2014 il "salto di categoria": da Padova a Pordenone, dove sciorina ottime prestazioni in Serie B al punto da guadagnarsi la chiamata per il raduno della Nazionale Italiana Under 20.
"Quando ho saputo che la Frata Nardò era sulle mie tracce - esordisce lo stesso Visentin - non ci ho pensato troppo, coach Quarta mi ha convinto sulla bontà del progetto. Da par mio ho cercato delle informazioni nell'ambiente cestistico e tutti mi hanno parlato bene del Toro, della piazza calda, della società con fondamenta solide e di un club con ambizioni e voglia di riscatto. Mi ha fatto piacere essere stato considerato come una prima scelta per il progetto granata".
Lo scorso anno a Battipaglia qualche patema di troppo prima di brindare alla salvezza, un cammino analogo rispetto a quello dell'"Andrea Pasca": "Probabilmente ho disputato la migliore annata a livello personale nel mondo dei senior, sebbene la permanenza in B sia giunta solo dopo i playout vinti contro Cagliari, ribaltando il fattore campo. Il rammarico è dettato dal fatto che ce la siam giocata a testa alta con tutti in regular season, abbiamo lasciato qualche punto di troppo per strada. Ambizioni granata? Nella pallacanestro ci si allena in 10/12 più lo staff e si gioca in 5, nulla dipende dal singolo. Ogni componente del roster dovrà dare il suo meglio per perseguire l'obiettivo societario. L'auspicio - conclude Visentin - è quello di ritagliarci un posto in griglia playoff".