Il Consiglio provinciale, riunitosi questa mattina a Palazzo dei Celestini, ha approvato (definitivamente) all’unanimità il Bilancio di Previsione anni 2018/2020 corredato dal Documento Unico di Programmazione (DUP) e altri allegati. Sempre con voto unanime, inoltre, è stato dato il via libera a tutti gli altri punti all’ordine del giorno.
In particolare, l’assise provinciale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione e del Piano Dettagliato degli Obiettivi per l’Esercizio Finanziario 2018; il Regolamento di Contabilità; il nuovo schema di “Protocollo d’Intesa con i Comuni”. Indirizzo per la ricostituzione dell’Ufficio Guardie ecologiche volontarie (L. R. N. 10 del 28/7/2003 e R.R. n. 4 del 30.03.2006); Presa d’atto della Deliberazione 95/PRSP/2018 della Corte dei Conti Sezione Regionale di Controllo per la Puglia; Nuovo Statuto Upi Puglia e conferimento mandato al presidente della Provincia per la sottoscrizione, in sede notarile dell’atto costitutivo.
In riferimento al Bilancio di previsione, il presidente della Provincia Antonio Gabellone ha ricordato come “la recente approvazione unanime da parte dell’Assemblea dei sindaci testimoni il buono stato di solidità finanziaria dell’Ente. Chi verrà potrà ripartire da una situazione tranquilla”.
Sulla relazione della Corte dei Conti che ha rilevato alcune criticità nei Bilanci dell’Ente negli ultimi anni, il presidente Gabellone ha fatto presente come “Gli anni 2012, 2013 e 2014 siano stati anni drammatici per i tagli ai trasferimenti statali, anni in cui la Provincia di Lecce è stata falcidiata. Noi abbiamo superato quel periodo travagliato e difficilissimo, risolvendo alcuni nodi, come quello delle società partecipate. La legge Delrio del 2014 ha aggravato questo quadro, determinando altre conseguenze perché non ha definito i tempi di applicazione. Oggi con il Bilancio 2018, ma già nel 2017, possiamo affermare che quasi tutte le criticità rilevate sono state superate e per alcune siamo in fase di miglioramento, ma le fondamenta dell’Ente che lasciamo in eredità sono solide.”
In conclusione, il presidente Gabellone è tornato ad evidenziare il dato “politico” dell’approvazione all’unanimità del Bilancio in tutti i suoi passaggi istituzionali e riferendosi alla prospettiva di una nuova riforma dell’Ente ha dichiarato: “L’approvazione del Bilancio all’unanimità rappresenta una presa di coscienza e un senso di responsabilità che dimostra attenzione verso i cittadini, il cui interesse è stato posto davanti a tutto. Abbiamo tracciato un solco. Mi auguro che la politica sappia coglierlo nei prossimi mesi”.