Mellone? Solo un incapace che ha paura del confronto! "Ha paura che vengano fuori tutte le malefatte di questa amministrazione".
"Ha paura del dibattito". E' un fiume in piena Marcello Risi, l'ex sindaco ed esponente politico di articolo 1 attacca il sindaco di Nardò, che si è rivelato - accusa - un disastro. In primis la questione finanziaria. "Chi fa il sindaco di questa Città dovrebbe conoscere la differenza tra una sentenza ed un semplice ricorso". "E' un caso - credo unico". Penso che la Procura della Corte dei Conti stia sbagliando. Questa è la mia opinione. Io ho molto rispetto per il lavoro della Procura. Ma ho molte perplessità riguardo a questo ricorso, perchè l'amministrazione comunale si attenne a queste direttive. Sono diversi i documenti dell'epoca, pareri del collegio dei revisori e della Ragioneria dello Stato. Credo che difficilmente la Corte dei conti comminerà sanzioni rispetto a questa vicenda. Alcuni debiti fuori bilancio sarebbero stati pagati nel 2013 anzicchè nel 2012.
L'amministrazione avrebbe pagato i debiti nel 2013 per non sforare il patto di stabilità. Il patto di stabilità nel 2012 - evidenzia l'ex sindaco - è un patto che viene rispettato per circa 700 mila euro. La differenza tra saldo finanziario e obiettivo. L'obiettivo per rispettare il patto prevedeva un saldo di 953 mila euro e invece - sottolinea Risi - noi siamo andati oltre, risparmiando 700 mila euro in più. Non vi è alcun danno erariale.
E' un procedimento del codice di giustizia contabile. Un ricorso notificato ai soggetti destinatari, politici ed amministratori, con cui si chiede al giudice della Corte dei Conti di comminare la sanzione. A seguito del ricorso il giudice fissa un'udienza per sentire le parti. L'udienza verrà fissata, presumibilmente, entro il primo semestre del 2018. Ma Risi non la manda a dire neanche rispetto alla demolizione del vecchio comune. E' in linea con la strategia di questo sindaco, bravissimo a demolire e a distruggere ma incapace di costruire. Distruggerla è solo un grande spreco di denaro pubblico. L'opera poteva essere riconvertita e riutilizzata, seppure parzialmente.
Siamo veramente davanti ad un disastro mai visto in questa Città, dal dopoguerra ad oggi. Anche le spese legali mi sembrano decisamente sproporzionate. Noi abbiamo avuto una spesa per le questioni legali decisamente ridotta al lumicino.
Scarico a mare. Sono cominciati i lavori per i quali i liquami fognari sverseranno direttamente sotto gli scogli di Torre Inserraglio, in battigia. Il regalo del sindaco Mellone alla Città di Nardò.
Sulla Sarparea: "Mellone è un amministratore inaffidabile che agisce, semplicemente, solo per calcolo di potere. Inadeguato a guidare questa città con tutti i guai che, purtroppo, sta provocando"