Le organizzazioni sindacali Uiltucs Uil e Filcams Cgil di Lecce esprimono profonda preoccupazione per il futuro della Lupiae Servizi, società partecipata del Comune di Lecce, oggi più che mai al centro di uno scontro politico che può solo nuocere ai 276 dipendenti, da anni costretti a forti sacrifici e in attesa di conoscere il loro destino.
Alla luce di quanto emerso nelle scorse ore sui media a proposito della vertenza, Antonella Perrone, segretaria generale Uiltucs Lecce e Daniela Campobasso, segretaria provinciale della Filcams Cgil, invitano al dialogo e al confronto tutte le parti politiche, al fine di individuare soluzioni rapide e tese alla salvaguardia di tutti i posti di lavoro: “Sulla Lupiae – dicono - si sta consumando da anni una battaglia politica inaccettabile e come organizzazioni sindacali non siamo più disposti ad assistere inermi a questo spettacolo. Ci aspettiamo piena condivisione di un problema che attiene al futuro di tante famiglie e di un bene comune per la città. Ricordiamo che da anni si cerca faticosamente di trovare un equilibrio tra la stabilità di spesa del Comune e la tenuta di bilancio della stessa società Lupiae. Il rinnovo delle convenzioni dell’azienda con tutti i debiti pregressi, il piano di rientro delle perdite, poi la necessità di un piano industriale coerente con le nuove disposizioni di legge, hanno già comportato numerosi tavoli di discussione. Tutto nel tentativo di individuare soluzioni che salvaguardino i posti di lavoro e tutte le attività che oggi Lupiae svolge dentro una rivisitazione delle convenzioni, così da garantire servizi ed occupazione. Invitiamo pertanto tutti quanti a continuare a lavorare insieme in questa direzione, lasciando da parte le battaglie politiche”.
“Come sindacati – proseguono Perrone e Campobasso - abbiamo già dimostrato senso di responsabilità accettando scelte difficili per i lavoratori che continuano a sopportare riduzione dell’orario di lavoro e della retribuzione. Ci aspettiamo compostezza e lo stesso senso di responsabilità anche dal mondo politico. Oggi pomeriggio, 30 agosto, - fanno sapere - parteciperemo ad un incontro con i vertici Lupiae e anche il sindaco Carlo Salvemini ha già risposto alla nostra richiesta di incontro e ci convocherà non appena avrà visionato la documentazione relativa al bilancio e al piano di risanamento della società. Sarà un confronto difficile, al quale nessuno di noi si può sottrarre. Per noi sindacati la prerogativa è una sola: giù le mani dai posti di lavoro. Siamo pronti al picchetto – concludono - per difendere l’occupazione dei dipendenti Lupiae”.