In terza commissione a Palazzo Personè approda il nuovo regolamento riguardante le Ztl: le zone a traffico limitato, dove in pratica non si può sempre entrare con l’auto o con altri veicoli. Si potrà dunque, a breve, anche a Nardò, nelle zone che verranno individuate, circolare solo in determinate fasce orarie, stabilite appunto dal comune, per particolari tipologie di utenti e mezzi di trasporto.
Naturalmente ogni Comune si dota di propri sistemi di controllo con telecamere, per monitorare chi non rispetta il divieto di accesso nelle zone a traffico limitato: ad esempio il centro storico.
IL SISTEMA DELLE ZTL, A CIASCUN (COMUNE) IL SUO - Ogni città ha il proprio sistema, che facilita il monitoraggio automatico degli ingressi, e quindi il conseguente sistema di multe per i trasgressori. La commissione consiliare che si occupa della viabilità si è aggiornata, decidendo di confrontarsi negli incontri successivi sui punti del regolamento anche con la presenza di tecnici. Questo anche al fine di individuare eventuali criticità. Una cosa è certa: la volontà politica di procedere con l’attivazione delle Ztl. Individuando le aree pedonali naturalmente non solo nel borgo antico ma ad esempio in tutte la marine o nelle frazioni, si pensi a Boncore, che potrebbero manifestare tale esigenza. L’argomento non è di poco conto perché, oltre ai residenti, investe anche chi dispone di attività commerciali, o i negozianti, che chiedono maggiore accessibilità anche alle auto. Bisognerà, come sempre, cercare di trovare il giusto compromesso.
TRE TIPI DI AUTORIZZAZIONE - Per avere accesso alle Ztl una volta attivati i varchi occorrerà disporre di un’autorizzazione che può essere permanente, temporanea o giornaliera. Gli interventi urgenti ad esempio di chi è chiamato a svolgere delle attività ad esempio di manutenzione vanno segnalati attestando il carattere d’urgenza. Il vecchio regolamento che disciplina gli ingressi era vecchio, risaliva al 2004 e andava aggiornato. Una volta adeguato si potrà accelerare sull’attivazione delle Ztl. “L’attività istruttoria dei pass verrà svolta dall’ufficio amministrativo della Polizia Municipale“ come ha confermato in commissione il comandante della Polizia Locale Cosimo Tarantino. In commissione anche l'assessore alla Polizia Locale EttoreTollemeto.
LE MULTE PER I TRASGRESSORI SONO SALATE - Le Ztl prevedono un sistema di telecamere collegate a un database che contiene le targhe dei veicoli che sono autorizzati a passare. Quando l’auto del cittadino passa, la telecamera rileva la targa e va a vedere in questo database se è inserita nella lista bianca (Auto che hanno libero accesso) o meno. Se il varco è attivo non è possibile passare, viene scattata una foto che viene inviata alla centrale operativa della Polizia Municipale, in caso di multa tutto viene inviato alla società che si occupa di notificare le sanzioni. E le multe sono ovviamente salate. Dagli 84 alle 335 euro. Ma le multe possono essere anche doppie in quanto viene sanzionata ogni singola violazione. In compenso pare non sia prevista alcuna decurtazione di punti.