Posso con certezza assicurare il mio massimo impegno per istituire a Lecce la facoltà di medicina. Atteso anche l’iter, già segnato dal parere favorevole dato dal protocollo d’intesa con l’università di Bari, per attivare, a partire dall’anno accademico 2019 -2020, i primi tre anni del percorso didattico in lingua inglese.
E’ certamente di conforto la dichiarata disponibilità del Commissario straordinario e del direttore sanitario Rodolfo Rollo a mettere a disposizione sia per il corso di laurea sia per la scuola di specializzazione della facoltà di medicina 150 posti letto da suddividere nelle varie specialità, disponibili con l 'apertura del nuovo ospedale DEA del Vito Fazzi.
Certo l’impegno finanziario quantificato in 12 o 13 milioni di euro dovrà trovare disponibilità piena da parte della Regione Puglia che ci auguriamo voglia di mostrare interesse equanime per l’intero territorio pugliese, favorendo nel caso specifico, la nascita di una facoltà che rappresenterebbe un vero volano per tutte le branche scientifiche, attraverso un’opera continua di stimolo della ricerca, uno stimolo già efficacemente presente con la collaborazione fra Università del Salento o e Asl Lecce nel DREAM del Vito Fazzi. Oltre a rappresentare per i nostri giovani vocati allo studio della medicina la possibilità di rimanere nella nostra città senza gravare con forti spese sulle famiglie.