Dal 23 febbraio, con “Le Quattro Stagioni”, riparte la stagione di danza del Balletto del Sud al Teatro Apollo di Lecce, previsto il debutto di tre nuove produzioni: tra queste “Le ultime parole di Cristo” a Pasqua, con Luciana Savignano nei panni di Maria e Loredana Lecciso in quelli di Maddalena
Dopo il successo del classico natalizio, “Lo Schiaccianoci”, che ha registrato cinque sold out e richiamato a Lecce circa 5000 spettatori, continuano gli appuntamenti della stagione di danza inverno/primavera 2018 che il Balletto del Sud di Fredy Franzutti presenta al Teatro Apollo, che sarà impreziosita da tre nuove produzioni con ospiti prestigiosi che collaboreranno con la compagnia, alcuni per la prima volta, come nel caso di Loredana Lecciso che a Pasqua vestirà i panni della Maddalena in una originale e intensa versione della passione di Cristo in versione balletto, con Luciana Savignano nel ruolo di Maria.
NUOVE PRODUZIONI - Il 29, 30 e 31 marzo, debutta, proprio nelle giornate che precedono la Pasqua, la nuova produzione della compagnia, che si intitola “Le Ultime Sette Parole Di Cristo”, musica di Saverio Mercadante e testi di Jacopone da Todi e Maria Concetta Cataldo. Nel ruolo di Maria, madre di Cristo, danza Luciana Savignano, mentre a vestire i panni della Maddalena sarà Loredana Lecciso. Le scene sono di Francesco Palma.
LUCIANA E LOREDANA INSIEME - Da una parte dunque la Savignano, un‘autentica icona della danza, nel 1972 prima ballerina alla Scala, che vanta collaborazioni con coreografi di fama mondiale. La Savignano venne notata da Maurice Béjart che la invitò nella compagnia "Du XXème siècle" dove interpretò la Nona Sinfonia; fu l'inizio di un lungo e fertile connubio artistico: Béjart creò per lei diverse opere. E dall’altra la Lecciso, personaggio e volto noto televisivo balzata agli onori delle cronache per la sua relazione sentimentale con il cantante Albano con il quale ha avuto due figli.
IL RUOLO DELLA MADDALENA – Sarà sul palco e la vedremo certamente danzare nel ruolo della “peccatrice penitente”. “L’idea di collaborare con la Lecciso – afferma Fredy Franzutti - è antecedente alle sue vicende personali e alla sua separazione”. Il coreografo di una delle più prestigiose compagnie di danza della scena nazionale rivendica la solidità della sua scelta artistica. “Abbiamo chiesto a Loredana Lecciso di danzare, non sarà certamente solo un cammeo, né un espediente per una facile biglietteria. E’ un ruolo sicuramente drammatico che, sono sicuro, lei ricoprirà con grande impegno e professionalità estrema".
UNA PRIMA ASSOLUTA - Lo spettacolo con musiche di Mercadante è una prima assoluta. E c’è un evidente e attento studio della grande musica e della cultura meridionale. L’autore infatti, Saverio Mercadante, è uno dei grandi compositori del meridione d’Italia. Alcune sue composizioni seguono i modelli compositivi di Paisiello. I testi sono invece di Jacopone da Todi e Maria Concetta Cataldo. Proprio Jacopone è considerato dalla critica tra i più importanti cantori del Medioevo, tra i più celebri autori di laudi, i componimenti in versi di argomento religioso ma spesso intonato su arie profane e suscettibile di contaminazioni.
L’IDEA - L’idea è questa: Maddalena è l’estranea di cui tutti sono diffidenti, e sarà interpretata dalla Lecciso, l’algida Savignano sarà invece Maria, gli apostoli saranno i ballerini del Balletto del Sud. La bellissima Lecciso si sposa perfettamente con questo ruolo. “Pochi sanno – continua Franzutti - che Loredana, da ragazzina, era una ginnasta di grande talento e successivamente ha studiato danza. Il coreografo inoltre è come un bravo sarto, cucendo addosso alla ballerina il suo vestito migliore. Un’operazione – promette Franzutti – che sorprenderà il pubblico per qualità e drammaticità”.
