«Benvenuti su Zu’ Totò». È il singolare motto con cui si accoglie chi si avventura sull’indirizzo web zu-toto.scontrinoshop.com/about, un webshop che ha l’obiettivo di vendere prodotti con un marchio che celebra il capomafia Totò Riina. Adesso spunta anche la pizza dedicata al capo dei capi
di Federica Marangio
Prima il caffè dedicato a Totò Riina, ora la pizza. Cosa inventeranno altro? Forse il pasticciotto? La pizza però è veramente troppo, icona come è dell’Italia nel mondo. In una delle pizzerie del Comune di San Pancrazio, quel paesino della provincia di Brindisi che ospita una delle figlie del mafioso da poco deceduto, il proprietario ha pensato bene di dedicare una pizza a Totò ‘u curtu. Non si capisce bene quale ragione abbia spinto il pizzaiolo ad una simile trovata.
Certo è che in paese non si fa che parlare di questo e la comunità è a dir poco disgustata dalla curiosa pizza che su Facebook sarebbe stata pubblicizzata come una pizza “per numeri 1”. Molti in paese hanno da subito criticato la novità tanto da spingere l’originale pizzaiolo a ritirare quanto scritto sul social network per poi eliminare completamente i post.
Lo stesso sindaco Salvatore Ripa non ha gradito affatto la stravaganza e, interpretando il pensiero di larga parte della comunità che non ha ben accolto la nuova pizza che figura nel menù della pizzeria del corso, ha fatto sapere di essere infastidito dalla continua associazione tra il Comune e il capo dei capi. “Sarebbe ora di smetterla di farsi questa cattiva pubblicità e di concentrarsi su iniziative che possano meglio rappresentare il nostro territorio che pure ha tante peculiarità”.
Insomma, un’intensa campagna propagandistica sembra essere stata messa a punto prima puntando sulla commercializzazione di caffè dello zio Totò e poi sulla pizza di Riina per soli numeri 1. La reazione dei concittadini del pizzaiolo è stata eloquente, interrompendo di colpo di concedersi una pizza che si presentava verosimilmente “napoletana”.