“Nonostante le ripetute denunce e segnalazioni alle associazioni di categoria, alle aziende ed all’opinione pubblica, continua il malcostume di diffondere notizie false tra i lavoratori. Peggio: a mettere i dipendenti salentini di numerose aziende del settore Moda con le spalle al muro”. La denuncia arriva da Franco Giancane, segretario generale della Filctem Cgil Lecce.
“Purtroppo ci sono sindacalisti rappresentanti di altre sigle sindacali che con la complicità dei datori di lavoro obbligano i lavoratori a iscriversi, sostenendo falsamente che l’accesso agli ammortizzatori sociali sia vincolato all’appartenenza alla sigla sindacale firmataria dei verbali di accordi aziendali. È bene sottolineare, come già nei giorni scorsi ha fatto la collega della Uiltec Lecce, che per accedere agli ammortizzatori sociali in caso di sospensione del lavoro non è necessario essere iscritti a un sindacato”.
“Da settimane assistiamo a casi di vero e proprio sciacallaggio. Non so come altro definire il comportamento di quei sindacalisti che pensano di diffondere informazioni false sull’accesso alla cassa integrazione, firmando in solitudine accordi con le aziende, per aumentare il numero dei propri iscritti”, prosegue Giancane. “Tutti i lavoratori del settore non cedano ai ricatti e non credano a chi diffonde falsità: non c’è alcun obbligo di iscrizione ai sindacati per fruire degli ammortizzatori sociali straordinari o in deroga messi in campo dal Governo. Nel tessile, abbigliamento e calzaturiero salentino, il coronavirus sta cancellando i timidi segnali di ripresa che andavano registrandosi nell’ultimo periodo. La Filctem Cgil, come tutta la Cgil Lecce, resta affianco alle lavoratrici ed ai lavoratori: siamo sempre disponibili con i nostri uffici di Patronato e con le segreterie sindacali per sostenerli e informarli sui loro diritti in questo periodo di emergenza”, conclude il sindacalista.
