Dopo le polemiche vibranti e le richieste piovute sul "Sambiasi" per la TAC rotta arrivano le rassicurazioni via social del consigliere regionale Ernesto Abaterusso.
"Dopo aver appreso, attraverso gli interventi di Roberto My e Alessandra Boccardo, dell’ennesimo guasto all’apparecchiatura #Tac (obsoleta e in precaria condizione di funzionamento) in dotazione al Presidio Territoriale di Assistenza di Nardò, ho ritenuto di interessare alla questione le autorità sanitarie competenti, ponendo il problema in particolare al Direttore Generale dell’Asl, dott. Rodolfo Rollo, il quale mi ha assicurato che nel giro di poche ore, nonostante oggettive difficoltà finanziarie, risolverà la situazione segnalata, assegnando un’altra apparecchiatura TAC al presidio sanitario di Nardò. Un segno evidente di attenzione nei riguardi del presidio e dei cittadini di Nardò".
Sulla vicenda, incresciosa si era espressa anche Voce Popolare che in una missiva rivolta ad Emiliano e firmata dal consigliere regionale Mario Romano aveva segnalato che "Da tempo è stato posto alla tua attenzione, a quella del Direttore Generale Dr. Rodolfo Rollo, da parte del Direttore Dr. Oronzo Borgia del PTA di Nardò il problema relativo al macchinario TAC che non è più funzionale a svolgere gli esami diagnostici, causa usura, per i quali gli assistiti del distretto sono da tempo in lista d'attesa. Pur considerando le difficoltà connesse all'attuale contingenza sanitaria e nell'impossibilità di poter disporre dei macchinari del vicino ospedale di Copertino in quanto impegnati ad eseguire scansioni TAC per esigenze interne, con la nota del 13 maggio u.s.indirizzata a te e al Direttore Rollo, il Direttore del PTA di Nardò ha chiesto che fosse adottata la stessa soluzione utilizzata per il PTA di Campi Salentina, ovvero l'assegnazione di un macchinario TAC a sedici strati in comodato d'uso. Tanto ho ritenuto opportuno segnalarti non senza averti chiesto, con spirito di servizio, di dare al PTA di Nardò una soluzione al problema che operatori sanitari e cittadini tutti si attendono".