"Triste protagonismo di facciata e costose esposizioni murali", i candidati sindaco Cozza e Losavio affrontano un percorso differente e trattano la scottante tematica ambientale

Continua il confronto programmatico tra le rispettive delegazioni dei candidati Sindaco avv. Giuseppe Cozza e dott. Pierpaolo Losavio per la predisposizione e condivisione dei punti essenziali che caratterizzeranno il progetto politico-amministrativo per il governo della città di Nardò nel quinquennio 2021/2026.

 

Alla luce del protagonismo di facciata che sta vivendo il dibattito politico cittadino, le costose esposizioni murali di molti candidati consiglieri approdati alla corte del Sindaco uscente ne sono un chiaro esempio, il gruppo di lavoro dei candidati Sindaco Cozza e Losavio ha ritenuto opportuno adottare un percorso diverso e realizzare una serie di incontri per affrontare e studiare le diverse tematiche irrisolte che gravano sulla città. Una tra le tematiche più scottanti trattata è quella ambientale. Una materia che non solo è rimasta irrisolta ma che nel corso di questi ultimi anni si è ulteriormente aggravata. Sono stati oggetto di studio e di approfondimento diversi problemi emergenti tra cui:

  1. Lo scarico a mare raso scoglio di Torre Inserraglio.

Il problema non solo non è stato eliminato ma è stato ulteriormente aggravato, grazie all’accordo sottoscritto dall’attuale amministrazione Mellone, visto che nei prossimi giorni perverranno i reflui fognari di Porto Cesareo.

  1. Discarica di Castellino.

La discarica di Castellino in questi anni è stata solo oggetto di parole e non di fatti visto che nessun intervento concreto di bonifica e messa in sicurezza è stato effettuato.

  1. Canale Asso.

Il canale Asso dopo la bretella realizzata nel decennio passato continua a scaricare i reflui di diversi comuni salentini in falda compromettendo le acque sotterranee e buona parte del suolo del territorio neritino.

  1. Abbandono rifiuti.

L’abbandono incontrollato dei rifiuti domestici ed aziendali lungo le strade periferiche comunali e provinciali hanno assunto le caratteristiche di grave emergenza ambientale e nonostante ciò non si registra alcun intervento di prevenzione e repressione da parte dell’amministrazione in carica.

  1. Inquinamento atmosferico nel centro urbano.

La pessima qualità dell’aria all’interno del centro urbano dovuta alle peggiorate condizioni del traffico che lungo le arterie principali, a causa degli irrazionali interventi sulla viabilità e delle conseguenti lunghe code di veicoli a motore realizzati dall’amministrazione comunale, provoca un preoccupante tasso di inquinamento atmosferico tanto da essere causa in diversi cittadini di ingiustificate malattie respiratorie.

Il gruppo di lavoro ha convenuto che la tematica ambientale e le problematiche connesse assumendo un fortissimo rilievo in quanto impattanti sulla salute dei cittadini sarà una delle priorità assoluta della coalizione e della propria amministrazione comunale. A tal fine nell’ambito della organizzazione degli uffici sarà costituito uno specifico ufficio costituito da tecnici di provata competenza e professionalità in materia, alle dirette dipendenze del Sindaco, per l’individuazione, lo studio e la concreta realizzazione delle soluzioni.

Nardò, 18.02. 2021

Giuseppe Cozza                                       Pierpaolo Losavio

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