Il sindaco sostiene che l’artista Ercole Pignatelli avrebbe donato a me e non alla città le sue opere esposte sino ad oggi nel castello. Io ritengo che i sindaci rappresentino, o dovrebbero rappresentare, la città per intero e senza discriminanti politiche.
Se Salvemini è così convinto che il dono sia stato fatto a me, chiedo allora in restituzione anche il grande pannello che “ho dimenticato” in sala giunta. Avrà cura di restituirlo all’autore non senza aggiungere un biglietto di scuse a nome della città, non quella odierna (rappresentata da Salvemini), ma della città compresa nel periodo 1998-2007.
Lo afferma in una nota Adriana Poli Bortone, ex sindaco di Lecce