Di seguito il messaggio di cordoglio del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, impegnato fuori Lecce per l'assemblea nazionale ANCI, per la studentessa francese, in città per il progetto Erasmus. La ragazza è stata trovata esanime domenica scorsa.
«A nome di tutta la comunità leccese mi stringo forte alla famiglia della studentessa francese esprimendo ai genitori, ai parenti e agli amici sentimenti di vicinanza e solidarietà, che estendo anche all'intera comunità accademica dell'Università del Salento, che ha fatto dell'accoglienza una sua caratteristica distintiva. In questi anni, al Comune, ho avuto modo di incontrare e salutare molte volte gli studenti e le studentesse arrivati a Lecce a Unisalento per il loro Erasmus. Da padre sono rimasto profondamente colpito e addolorato da quanto accaduto. In questo tempo presente, le nostre ragazze e i nostri ragazzi, soprattutto negli anni dell'adolescenza e della giovinezza, hanno fragilità e bisogni che dobbiamo saper ascoltare, sostenere, accompagnare per evitare che si sentano soli e sopraffatti di fronte ad alcune situazioni limite. Un impegno che deve vederci coinvolti tutti, ognuno nel proprio ruolo e secondo le proprie possibilità».