Nuovo step per gli incontri che porteranno alla redazione del Piano Strategico del Turismo e della Cultura del Comune di Lecce, il primo capoluogo di provincia, in Puglia, a dotarsi di questo strumento fondamentale per lo sviluppo e la crescita del territorio.
Nella redazione del Piano, l'Amministrazione comunale si avvale del supporto e della consulenza della società “365 giorni in Puglia” di Nevio D'Arpa che ha messo a disposizione il proprio team di esperti, già membri del comitato scientifico di BTM, e del CIDAC (Associazione delle Città d'Arte e Cultura), di cui il Comune di Lecce è socio, rappresentato da Ledo Prato.
Giovedì 21 marzo, a partire dalle ore 9, nelle sale dell’ex Conservatorio di Sant’Anna, si terranno i tavoli di co-progettazione a cui parteciperanno, tra gli altri, i responsabili di attività e servizi turistici privati (albergatori, b&b, ristoratori, agenzie viaggi, etc.), delle attività pubbliche e territoriali (Comuni, IAT, proloco, associazioni di categoria, mobilità pubblica, etc.), i responsabili di attrattori, di attività ed eventi culturali e di siti e parchi naturali, insieme ai rappresentanti dei giovani e delle principali istituzioni economiche e culturali.
Il programma prevede alle 9.30, dopo la fase di registrazione degli invitati, l'assemblea plenaria di avvio dei lavori con il riepilogo dei dati statistici condivisi e dell'esito dei focus group di ascolto che si sono tenuti a novembre, seguita dalla presentazione dello scopo dei tavoli e l'illustrazione della modalità di lavoro. Poi saranno avviati tre tavoli di progetto disstinti che affronteranno le idee progettuali per i prossimi tre anni dedicati rispettivamente, il primo, al turismo culturale, il secondo a digitale e innovazione, il terzo al mix di prodotti e servizi.
Dopo la pausa pranzo, nel pomeriggio, sarà avviato il tavolo di progetto unitario dedicato a brand e organizzazione con approfondimenti su mercati, climate change, identità, modello organizzativo e di collaborazione per i prossimi 3 anni.
Porteranno il loro contributo gli assessori del Comune di Lecce Paolo Foresio (Turismo, Spettacolo, Attività produttive) e Fabiana Cicirillo (Cultura) e gli advisor di BTM, Edoardo Colombo (consulente per l'innovazione), Martha Friel (docente e ricercatrice IULM) e Giuseppe Giaccardi (consulente di strategia).
Il percorso, avviato dopo l’estate per delineare priorità e modalità d’intervento, si è snodato attraverso una serie di incontri e momenti di confronto in nome della condivisione e della partecipazione attiva di tutti gli attori principali e, ovviamente, dell’intera comunità di riferimento, per fotografare la situazione attuale e calibrare nuovi target per definire e migliorare la posizione strategica della città di Lecce come destinazione turistica e culturale.
I temi più ricorrenti emersi dai focus dei mesi scorsi sono quelli legati al potenziamento delle infrastrutture, alla mobilità, alla formazione, alla destagionalizzazione, alla programmazione artistica a lungo termine (sulla quale c’è già una prima risposta da parte dell’amministrazione con il cartellone “Lecce tutto l'anno”), alla valorizzazione dei beni culturali, alla co-progettazione e alla collaborazione tra pubblico e privato.
«Con i tavoli di co-progettazione entriamo nella fase più operativa del piano strategico – dichiara l'assessore al Turismo Paolo Foresio – che ci porterà insieme con gli operatori turistici e culturali a pianificare le azioni che andremo a fare per potenziare la destinazione turistica Lecce. Un percorso condiviso e partecipato che ha l'obiettivo di far crescere la nostra città in termini di qualità e capillarità dei servizi, di innovazione digitale, di professionalizzazione degli addetti, si sostenibilità, di intrattenimento culturale e di spettacoli dal vivo. Invito tutti gli operatori a ritagliarsi una giornata per scrivere insieme a noi quest ambizioso piano».
«Dopo il ciclo di incontri organizzato dal Comune in collaborazione con CIDAC, per la costruzione e condivisione di indicazioni, obiettivi e strategie da inserire nel Piano Strategico del Turismo e della Cultura – aggiunge l'assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – ora passiamo alla parte, per così dire, plenaria, che coinvolge anche gli operatori turistici e che ci porterà alla stesura del documento, che resterà aperto, armonizzando i diversi spunti emersi».